Alcuni supermercati francesi hanno ammesso di aver venduto inavvertitamente latte potenzialmente contaminato dalla salmonella anche dopo che era stato ritirato
Il governo francese alza la voce nello scandalo Lactalis. Il ministro dell'Economia Bruno Le Maire ha convocato i rappresentanti della grande distribuzione e dell'azienda perchè è emerso che i supermercati hanno continuato a vendere latte in polvere di Lactalis anche dopo che l'azienda lo aveva ritirato perchè potenzialmente contaminato dalla salmonella. Il ministro ha ricordato di aver chiesto a dicembre di sospendere la vendita di 11mila tonnellate di prodotti, in Francia e altri Paesi .
"Lo Stato il 9 dicembre si è sostituito a un'impresa inadempiente, che, ricordo, è la sola responsabile della qualità e della sicurezza dei prodotti messi sul mercato. Questa vicenda è grave, ha dato luogo a comportamenti inaccettabili che dovranno essere puniti", ha detto il ministro Le Maire.
Adesso partiranno nei supermercati dei controlli elettronici sistematici in cassa, ha annunciato il ministro. Secondo fonti francesi 35 neonati avrebbero contratto la salmonellosi dopo aver consumato prodotti Lactalis, tutti sono fuori pericolo.