Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Fate le domande alla sagoma di cartone: la giunta militare in Thailandia irride la stampa

Fate le domande alla sagoma di cartone: la giunta militare in Thailandia irride la stampa
Diritti d'autore 
Di Euronews
Pubblicato il
Condividi Commenti
Condividi Close Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto: Copy to clipboard Link copiato!

Il rapporto tra il primo ministro Prayuth Chan-ocha e la stampa non è mai stato dei migliori. Dopo il colpo di stato con il quale prese il potere nel 2014, introdusse la legge marziale che portò a un giro di vite sui media.

Una sagoma di cartone per evitare le domande dei giornalisti. È l'ultima provocazione del primo ministro thailandese, Prayuth Chan-ocha.

Il generale salito al potere con un colpo di stato nel 2014 ha invitato gli operatori dell'informazione a rivolgere le domande sulla crisi politica in corso nel Paese alla sua gigantografia.

Il rapporto tra il primo ministro e la stampa non è mai stato dei migliori. Dopo il colpo di Stato con il quale prese il potere nel 2014, introdusse la legge marziale che portò a un giro di vite sui media.

Inizialmente, la sua giunta ha sfruttato il sostegno dell'opinione pubblica , ma ora l'esecutivo è accusato di scarsa trasparenza e di non volere le elezioni, in programma a novembre, ma già rinviate più volte.

Non è la prima volta che Prayuth, un generale dell'esercito, si prende gioco della stampa: in passato tirò l'orecchio a un tecnico del suono durante una conferenza, lanciò una buccia di banana a un cameramen e ha anche più volte minacciato, sorridendo, di giustiziare qualsiasi giornalista che avesse criticato il suo governo.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi Commenti

Notizie correlate

Il miliardario di destra Andrej Babiš giura come nuovo primo ministro della Repubblica Ceca

Colpo alla libertà di stampa negli Usa: la Casa Bianca lancia la "Hall of Shame" dei media

Reporter licenziato da Agenzia Nova: eurodeputato Ruotolo presenta interrogazione a Commissione Ue