Il Tribunale Penale Internazionale è stato sciolto dopo 24 anni e 161 incriminazioni. Agli atti si contano 10.800 giorni di sedute, 4.650 testimonianze e 2 milioni e mezzo di pagine di trascrizioni.
Il **Tribunale Penale Internazionale **è stato sciolto formalmente dopo 24 anni e 161 incriminazioni. Agli atti si contano 10.800 giorni di sedute, 4.650 testimonianze e 2 milioni e mezzo di pagine di trascrizioni. La cerimonia di chiusura a L’Aia, alla presenza, tra gli altri, del Segretario Generale delle Nazioni Unite, António Guterres per il quale, grazie a questo Tribunale, d'ora in poi sarà impossibile riscrivere a proprio piacimento i fatti storici.
António Guterres, Segretario Generale Nazioni Unite
"Il tribunale ha organizzato più di diecimila giorni di processo con le testimonianza di quasi cinquemila persone. Tanti sono stati i crimini condannati. Tra questi il genocidio, crimini di guerra e crimini contro l'umanità. Le persone che hanno subito violenze atroci e tragiche perdite, tra cui donne e ragazze, hanno avuto l'opportunità di raccontare le loro storie in tribunale, di esporre le loro esperienze anche di fronte agli autori dei crimini contro di loro per i quali sono stati ritenuti responsabili ".
In apertura di lavori è stato rispettato un minuto di silenzio per tutte le vittime del conflitto nella ex Jugoslavia. Il sipario del Tribunale dell'Aia, dopo i discorsi di rito, si è chiuso, invece, con un concerto di musica classica.