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Crisi oppiacei, Trump: ''è un'emergenza sanitaria nazionale''

Crisi oppiacei, Trump: ''è un'emergenza sanitaria nazionale''
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Di Cinzia Rizzi
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Il Presidente americano chiede che vengano stanziati fondi straordinari. Fondamentale la ricerca su antidolorifici che non creano dipendenza

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‘‘Si tratta di una crisi globale e di un’emergenza sanitaria americana’‘, con queste parole Donald Trump ha annunciato il suo piano per combattere la crisi degli oppiacei. Negli Stati Uniti infatti l’abuso di analgesici a base di oppioidi è diventato un vero e proprio problema. Ogni anno migliaia di cittadini americani muoiono per overdose di farmaci analgesici o sostanze come il fentanyl,

“E’ un’emergenza nazionale e dev’essere trattata come tale’‘, spiega Rob Brandt, dell’Opioid Recovery Center. “Bisogna capire la politica e come giocano con queste cose. Il fatto che sia stata dichiarata l’emergenza sanitaria è un grosso passo avanti, ma c‘è bisogno che Washington prenda seriamente in mano la situazione’‘.

Il Presidente americano, che vuole puntare tutto sugli antidolorifici che non creano dipendenza, ha ordinato al dipartimento della Salute di trattare il problema come un’emergenza sanitaria pubblica, aprendo così allo stanziamento di fondi straordinari. Trump ha anche ricordato che 64.000 americani sono morti nel 2016 per overdose da farmaci – di cui circa i due terzi sono oppiacei, eroina e oppioidi sintetici – . Si tratta di un incremento del 20% rispetto all’anno precedente e addirittura del doppio rispetto al 2005.

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