Dopo due anni senza pioggia imperversano denutrizione e epidemie. Oltre 700 i profughi, a Nord del Paese morto più della metà del bestiame
Due anni senza pioggia, il bestiame che muore, migliaia di disperati alla ricerca di cibo e 739mila profughi, costretti ad andarsene per la siccità.
In Somalia 6, 7 milioni di persone, circa la metà della popolazione, sono alla fame. In attesa disperata di un aiuto.
Ormai la maggior parte del territorio nazionale è in emergenza; migliaia di uomini e donne ogni giorno raggiungono Mogadiscio e si riversano nelle strade della capitale alla ricerca di qualcosa da mangiare.
I bambini denutriti sono oltre trecentomila. La Fao lancia l’allarme per le zone rurali più remote del Paese dove vive la quasi totalità delle persone in emergenza.
#Malnutrizione, il piccolo Esse migliora di giorno in giorno, ma in #Somalia altri 20mila bambini rischiano di morire di fame pic.twitter.com/B15ikJogpM
— Save the Children IT (@SaveChildrenIT) 26 agosto 2017