Filippine, appoggio USA nella lotta contro ISIL

Si fa sempre più tesa la situazione nel sud delle Filippine, dove l’esercito nazionale combatte contro il sedicente stato islamico, entrato il 23 maggio a Marawi, principale città musulmana in un Paese a maggioranza cattolica. Venerdì 13 soldati filippini sono stati uccisi in combattimento ma da adesso in poi l’esercito locale potrà contare su un alleato: gli Stati Uniti: “La presenza degli americani facilita lo scambio di informazioni di intelligence e di nozioni sull’argomento, inoltre provvedono al nostro training” – ha detto Jo-Ar Herrera, portavoce dell’esercito filippino.
Niente stivali sul campo, quindi, le forze speciali statunitensi si occupano solo di sostegno e addestramento. A Marawi centinaia di jihadisti trincerati in tunnel e seminterrati resistono da settimane. Molti civili sono fuggiti, ma circa 2000, secondo le autorità filippine, sono rimasti intrappolati in città.