Dopo tre anni di prigionia nelle mani del gruppo jihadista Boko Haram, le ragazze nigeriane rapite da una scuola di Chibok hanno potuto riabbracciare le loro famiglie.
Le famiglie delle 82 studentesse della scuola di Chibok, in Nigeria, rapite dal gruppo jihadista Boko Haram, e liberate allinizio di maggio dopo 3 anni di prigionia, hanno potuto finalmente riabbracciare le loro figlie ad Abuja.
Prima che l’incontro fosse concesso è stato necessario, secondo quanto ufficialmente dichiarato dal governo, interrogare le giovani e fornire loro il supporto psicologico necessario per il reintegro nell’ambiente familiare dopo una simile traumatica esperienza.