Il sedicente Stato Islamico ha rivendicato l’attentato che ha provocato diverse vittime, nei pressi dell’ambasciata statunitense della capitale afghana Kabul.
Il sedicente Stato Islamico ha rivendicato l’attentato che ha provocato diverse vittime, nei pressi dell’ambasciata statunitense della capitale afghana Kabul.
Concordi fonti ministeriali e della sicurezza stimano in 8 il numero dei morti in oltre 20 quello dei feriti. Un portavoce della missione a guida NATO Resolute Support ha informato che l’obiettivo era un convoglio militare che trasportava personale dell’Alleanza Atlantica e detto che tra i feriti vi sono anche tre soldati statunitensi.
Tutti i dettagli sulla Resolute Support Mission sulla homepage che la NATO ha dedicato alla missione
Menzionata da ambienti della sicurezza afghana, la pista dell’autobomba non sembra tuttavia trovare conferma nella testimonianza dei passanti che si offrono alle telecamere.
“Quando due blindati americani stavano passando – racconta un uomo -, l’attentatore è corso verso di loro ed è allora che si è verificata l’esplosione. Quando poi ho inforcato la bicicletta per scappare, i mezzi americani si stavano allontanando”.
Afghan Taliban launch spring offensive as U.S. reviews strategy https://t.co/I7DN5uMEJb
— Reuters World (@ReutersWorld) 28 aprile 2017
La tesi dell’attentato contro una pattuglia di militari statunitensi è sostenuta anche da fonti della sicurezza afghana. La concomitanza con il recente annuncio di una “offensiva di primavera” diretta soprattutto contro truppe straniere, aveva in un primo momento orientato i sospetti verso i taleban.