I morti salgono a 281. Un incubo senza fine, nuove scosse, la più forte di magnitudo 4.8 stamattina ad Amatrice.
Scosse senza fine, nuovi crolli e ancora corpi senza vita. Sale il bilancio delle vittime del violento terremoto nel centro Italia. Secondo la Protezione civile i morti sono almeno 281, quasi 400 i feriti. Ancora una quindicina i dispersi ad Amatrice. I paesi più colpiti Amatrice, Arquata, Accumoli, Pescara del Tronto.
Mentre la terra continua a tremare, anche se con minor intensità, non si fermano le operazioni di soccorso nelle zone colpite, finora sono circa 238 le persone estratte vive dalle macerie. Una forte scossa di magnitudo 4.8 è stata avvertita stamattina intorno alle 6.30, provocando nuovi crolli nel centro di Amatrice. In poco più di due giorni i sismografi hanno rilevato quasi 1.000 repliche.
Intanto Sono 2100 i posti letto occupati dagli sfollati del sisma sui 3500 messi a disposizione dalla Protezione civile. Da tutta Italia è partita nel frattempo la macchina della solidarietà. Domani, giornata di lutto nazionale, si terranno i funerali di Stato ad Ascoli Piceno alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.