Attacco in un fast-food e in un centro comemrciale
Dieci morti, incluso l’assalitore, e 16 feriti. È il bilancio delle due sparatorie avvenute ieri a Monaco di Baviera. La prima in un fast-food.
Poi il killer è penetrato in un centro commerciale del quartiere olimpico e ha fatto altre vittime.
Per diverse ore, a partire dalle 18 circa, la principale città della Germania meridionale ha vissuto come sotto assedio, con i trasporti pubblici bloccati e diversi falsi allarmi di sparatorie in corso in vari punti della città.
L’assalitore, che era uno solo, contrariamente a quanto è sembrato all’inizio dell’emergenza, ha agito utilizzando una pistola. Nel corso dell’attacco è stato ferito da una guardia giurata. Il suo corpo è stato ritrovato verso le 20.30 non lontano dal centro commerciale in cui aveva aperto il fuoco. Si è suicidato, secondo gli investigatori.
Solo dopo l’una di questa notte, la polizia ha dichiarato finita l’emergenza, potendo finalmente escludere la presenza di altri tiratori in città.
Lo sparatore è un giovane con il doppio passaporto tedesco e iraniano.
Dopo l’attentato al treno di Würtzburg e i fatti di Monaco, il governo regionale si riunisce con l’obiettivo di varare un pacchetto di misure per rafforzare la sicurezza.