John Kerry a Londra riceve dal nuovo governo britannico l’assicurazione che la piena collaborazione del Regno Unito con Washington continuerà, indipendentemente dalla…
John Kerry a Londra riceve dal nuovo governo britannico l’assicurazione che la piena collaborazione del Regno Unito con Washington continuerà, indipendentemente dalla Brexit.
Il segretario di Stato americano ha incontrato la premier Theresa May e il ministro degli esteri Boris Johnson, parlando anche della Siria.
“Tutto il Paese sta fronteggiando un’altra terribile catastrofe umanitaria e quindi un potenziale aumento del numero di rifugiati che cercano di scappare dalla Siria”, ha affermato Johnson. “La Russia è in una posizione unica per convincere il regime di Assad a porre termine alla carneficina e a ritornare al tavolo dei negoziati.”
Tra gli argomenti del colloquio tra Kerry e Johnson, la lotta all’Isil in Siria e in Iraq, ma anche in Europa.
“Se la sicurezza della gente viene minacciata – ha detto Kerry – come oggi su un treno da parte di un giovane con un’ascia o da un individuo disturbato e in qualche modo spinto a salire su un camion e ad investire un numero enorme di persone, questo non ci farà di certo diminuire il nostro impegno, che rimarrà forte come sempre.”
Nell’agenda del capo della diplomazia statunitense a Londra, anche una riunione con i rappresentanti di Emirati arabi uniti e Arabia Saudita sulla situazione nello Yemen.