Dallas: il killer aveva piani per attacchi di maggiori proporzioni

Dallas: il killer aveva piani per attacchi di maggiori proporzioni
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Sono dettagli sempre più inquietanti quelli che ermogono dalle indagini sul killer responsabile della strage di Dallas.

PUBBLICITÀ

Sono dettagli sempre più inquietanti quelli che ermogono dalle indagini sul killer responsabile della strage di Dallas. Micah Johnson, 25 anni, incensurato, pianificava attacchi “di maggiori proporzioni”, tra cui “Esplosioni con effetti devastanti a Dallas e nel nord del Texas”. Questo è quanto ha riferito alla stampa il capo della polizia locale, David Brown, Johnson ha evidentemente accelerato i suoi piani dopo l’uccisione di sue afroamericani, uno in Louisiana e uno in Minnesota, da parte della polizia. Secondo gli ultimi rilevamenti degli inquirenti, mentre era barricato in un garage dopo la strage, Micha Johnson, ha scarabocchiato alcune lettere con il suo sangue sui muri, lasciando tra l’altro la sigla “Rb” che ora si sta tentando di decifrare. Tra gli oggetti di sua proprietà rinvenuti dagli agenti, un piccolo arsenale e un’agenda con la descrizione dei suoi piani. Intanto dilaga la protesta negli Stati Uniti, con una nuova ondata di arresti, 230 dal Minnesota alla Louisiana. Il presidente Barack Obama, sarà martedì ai funerali interreligiosi dei 5 poliziotti.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

USA: polizia cerca un sospetto a Dallas

Obama: "L'America non è divisa"

Massacro a Dallas: leciti i robot per uccidere i sospetti?