Il risultato pubblicato dai media iraniani non è ancora quello ufficiale. La "lista della Speranza" avrebbe battuto i conservatori aggiundicandosi 33 dei 68 seggi da assegnare sui 290 totali in Parlam
La coalizione riformatrice e moderata di Hassan Rohani ha vinto questo venerdì in Iran il secondo turno delle elezioni per il rinnovo del Parlamento e dell’Assemblea degli esperti che dovrà nominare la prossima Guida Suprema.
Il risultato pubblicato dai media iraniani non è ancora quello ufficiale. La “Lista della Speranza” avrebbe battuto i conservatori aggiundicandosi 33 dei 68 seggi da assegnare sui 290 totali in Parlamento.
Per sapere se Rohani otterrà i 146 seggi utili ad avere la maggioranza in Parlamento bisognerà ancora attendere: dipende da quale posizione prenderanno i deputati indipendenti, una trentina in totale.
Tra gli eletti al primo turno figurano anche 4 conservatori moderati sostenuti dai riformatori e 5 rappresentanti delle minoranze religiose tra cui ebrei, armeni e zoroastriani.
Tre donne sono state elette in questo secondo turno aggiungendosi alle 13 del primo. Siederanno dunque nella nuova assemblea 16 donne, 15 delle quali espressione dei riformatori.