All’origine dei “Panama Papers” c‘è un atto di pirateria informatica tramite server esteri. È la convinzione di Ramon Fonseca Mora, direttore e
All’origine dei “Panama Papers” c‘è un atto di pirateria informatica tramite server esteri. È la convinzione di Ramon Fonseca Mora, direttore e cofondatore della società panamense Mossack Fonseca, al centro della fuga di notizie sui conti offshore di politici, imprenditori e sportivi di tutto il mondo. Undici milioni e mezzo di documenti relativi a 40 anni di attività.
Fonseca si è rivolto alle autorità giudiziarie: “Abbiamo sporto denuncia, un’istituzione governativa sta esaminando la questione e ci sta aiutando a chiarire la vicenda e a chiudere il sistema affinché non accada di nuovo e affinché venga salvaguardata la privacy dei nostri clienti”.
Il quotidiano francese Le Monde, uno dei protagonisti della fuga di notizie, ritiene poco credibile l’ipotesi di Fonseca e sostiene che il sistema informatico della Mossfon – società che garantisce riservatezza assoluta ai propri clienti – presentasse diverse falle di sicurezza.