La replica: "è vergognoso per un leader religioso mettere in dubbio la fede di una persona"
Uno scontro senza precedenti tra un Pontefice e un candidato alla Casa Bianca. Papa Francesco, di ritorno dal viaggio in Messico, critica il repubblicano Donald Trump per le sue posizioni sugli immigrati.
Un botta e risposta che oscura lo storico annuncio del viaggio di Barack Obama a Cuba.
“Una persona che pensa di fare i muri non è cristiano. Questo non è il Vangelo”, ha detto Bergoglio parlando con i giornalisti.
La risposta del magnate statunitense, per il quale i voti cattolici sono decisivi, non si fa attendere. “È vergognoso per un leader religioso mettere in dubbio la fede di una persona”.
“Se e quando il Vaticano sarà attaccato dall’Isil – aggiunge Trump – che come tutti sanno è il loro obiettivo finale, vi posso garantire che al Papa non rimarebbe altro che pregare che Donald Trump sia presidente”.
Una critica che sembra toccare un po’ tutto il fronte repubblicano, tanto che Jeb Bush, pur criticando Trump, dice: “rispetto il Papa, ma sì a muri dove servono”.