La polizia turca ha arrestato venti presunti jihadisti legati all’Isil ad Antalya, a una settimana dall’inizio del G-20 che si terrà in un resort
La polizia turca ha arrestato venti presunti jihadisti legati all’Isil ad Antalya, a una settimana dall’inizio del G-20 che si terrà in un resort turistico, appena fuori da questa città balneare sulla costa sud-occidentale del Paese.
I blitz sono scattati all’aba e i sospettati sono stati portati in questura in manette, per essere interrogati. Due di loro avrebbero la cittadinanza russa, secondo quanto riferito da agenzie turche.
Per garantire la sicurezza durante il vertice internazionale che si svolgerà il 15 e il 16 di novembre, il governo di Ankara ha intenzione di dispiegare 11mila agenti delle forze dell’ordine.
Una precauzione resa tanto più necessaria dopo i recenti attentati jihadisti dietro i quali, secondo la procura, ci sarebbe il sedicente Stato Islamico. L’ultimo di questi attentati, il 10 ottobre scorso, ha fatto 102 vittime nella capitale.