Due gli incidenti solo nelle ultime ore: il più grave a 20 metri appena dalla costa dell'isola di Samos.
Lesbo, Samos, Rodi: le immagini che rimbalzano dalle isole greche parlano di tragedie del mare senza fine. Incidenti e drammi che si sovrappongono e confondono nelle acque di un Mare Egeo, che continua a inghiottire vite e speranze di migranti, in cerca solo di una vita migliore.
#UPDATE 11 migrants, including 6 children, drown off Greece, say coastguards https://t.co/BfhbgbGE3Mpic.twitter.com/2Jw0rEBIxC
— Agence France-Presse (@AFP) 1 Novembre 2015
Tredici, fra cui sei bamini, le vittime contate soltanto nelle ultime ore in due distinti naufragi al largo delle isole di Samos e Agathonissi.
Drammatici i contorni del del primo episodio, con 4 bebé e 2 bambini, fra i 10 migranti rimasti intrappolati in un’imbarcazione che si è rovesciata ad appena venti metri dalla costa. Due invece i corpi ripescati ad Agathonissi. Gli incidenti di questa domenica arrivano al termine di una settimana nera: una decina i naufragi registrati da lunedì nelle acque di Lesbo, Rodi e Kalymnos.