Iran, nucleare: accordo in vista, ma fase molto delicata

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Di Euronews
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È la fase più delicata del negoziato sul nucleare iraniano, con un accordo in vista secondo alcuni, ma momenti di forte tensione nello stesso tempo

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È la fase più delicata del negoziato sul nucleare iraniano, con un accordo in vista secondo alcuni, ma momenti di forte tensione nello stesso tempo.
In particolare sulla questione dell’embargo alle armi convenzionali, che Iran e Russia vorrebbero eliminato insieme a tutte le altre sanzioni subito dopo il raggiungimento dell’accordo, mentre Washington vorrebbe mantenerlo.

“Mai minacciare un iraniano”, avrebbe detto il ministro degli Esteri Javad Zarif a Federica Mogherini quando questa avrebbe minacciato di lasciare il tavolo.

Dalla Russia, dove è impegnato nel vertice dei Brics, il ministro degli esteri russo ha spiegato che l’eventuale accordo non sarà cosa che si risolva in un solo momento, ma piuttosto un accordo fatto di varie fasi, che secondo Lavrov si starebbero finalizzando ora a Vienna.

Lo stesso Lavrov ha usato una metafora alpinistica per dire che c‘è ancora un picco finale da scalare, la vetta è in vista ma non è il momento di distrarsi. La data-limite per un accordo, in scadenza tra meno di ventiquattr’ore, potrebbe essere ulteriormente spostata, fino a domenica sera.

“I ministri degli Esteri dei tre Paesi UE del 5+1 sono tornati a Vienna, per quello che ritengono debba essere l’ultimo sforzo per raggiungere un accordo entro le prossime ore”, riferisce l’inviata di euronews. “Le parti impegnate nei colloqui sanno che se non raggiungono un accordo ampio entro le prossime ore, il Congresso statunitense dovrà valutare la situazione tra due mesi”.

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