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Cipro Nord: ballottaggio tra Status Quo e cambiamento

Cipro Nord: ballottaggio tra Status Quo e cambiamento
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Di Euronews
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Il presidente uscente contro il candidato del rinnovamento: il ballottaggio di domenica a Cipro Nord è una sfida tra Derviş Eroğlu e Mustafa Akıncı

Il presidente uscente contro il candidato del rinnovamento: il ballottaggio di domenica a Cipro Nord è una sfida tra Derviş Eroğlu e Mustafa Akıncı, e una vittoria dell’uno o dell’altro implica conseguenze non da poco, secondo molti osservatori.

L’inviato di euronews ha incontrato il professor Okan Şafaklı, dell’università europea di Lefke:

“Cipro Nord è seconda al mondo per nepotismo. La disoccupazione è cronica. È per motivi come questi che la gente non ne può più della situazione attuale. E c‘è un vento di cambiamento. Akinci rappresenta questo movimento, la speranza di una soluzione e le speranze per il dopo”.

Un futuro l’isola potrà averlo solo se riunificata, secondo il docente. Se resta divisa come oggi, nessuno potrà trarne vantaggio:

“Se quest’isola non si trasforma in un luogo di pace, per entrambe le comunità sarà impossibile andare avanti per integrare davvero la comunità mondiale e darsi un futuro sostenibile. Bisogna ricordare che nella dichiarazione comune entrambe le parti hanno detto che lo Status Quo non è sostenibile”.

I due candidati erano molto vicini, dopo il primo turno: in testa il presidente uscente, Derviş Eroğlu, ma Akinci lo insegue ad un’incollatura. Nel ballottaggio entrano in gioco molte variabili: l’affluenza, la redistribuzione dei voti dei candidati sconfitti, ma anche le pressioni esterne.

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