Il segretario generale dell’Onu, Ban Ki moon, si è detto “indignato” per la continua distruzione del patrimonio culturale da parte dell’Isis in Iraq
Il segretario generale dell’Onu, Ban Ki moon, si è detto “indignato” per la continua distruzione del patrimonio culturale da parte dell’Isis in Iraq.
Ban in una nota ha invitato la comunità internazionale ad “agire con urgenza” per porre fine a quella che definisce “una deliberata distruzione del patrimonio culturale comune, che costituisce un crimine di guerra del quale i responsabili devono essere chiamati a risponderne”.
Ultima in ordine di tempo a essere demolita, l’antica città di Hatra, patrimonio dell’Unesco, nel nord del paese.
Alcuni testimoni riferiscono che prima di cominciare a picconare i resti di Hatra i miliziani avrebbero asportato monete d’oro e d’argento che erano custodite presso il museo locale.
Secondo numerosi rapporti di intelligence, proprio il traffico clandestino di reperti archeologici sarebbe uno dei principali mezzi di finanziamento degli insorti islamici.