Giovedì, l'Iowa è stato il primo Stato negli Usa ad approvare una legge per rimuovere l'identità di genere dalla lista dei diritti civili.
Il provvedimento eliminerebbe tutele ai trans a livello di diritti civili ed equiparerebbe le categorie di "sesso", un concetto biologico, e "genere", uno culturale.
In risposta, centinaia di attivisti per i diritti Lgbtqi+ si sono riversati nel Campidoglio di Des Moines, sventolando cartelli con la scritta “I diritti dei trans sono diritti umani”, e scandendo slogan come “Niente odio nel nostro Stato!”.
Al momento del voto, il partito democratico ha votato compattamente contro, ricevendo il sostegno anche da parte di cinque repubblicani della Camera dei rappresentanti dell'Iowa.