Mercoledì migliaia di israeliani si sono messi in fila con in mano bandiere, palloni arancioni e cartelli, mentre i corpi di Shiri Bibas venivano portati via verso il loro luogo di sepoltura.
Nei filmati del 7 ottobre si vedeva Bibas che teneva stretta i suoi figli Kfir, di 9 mesi, e Ariel, di 4 anni, prima di essere portata verso Gaza. Israele e Hamas continuano a scambiarsi accuse sulle responsabilità della morte della donna e dei suoi bambini.
I loro corpi sono stati restituiti, non senza problemi, al momento in cui è diventato operativo il cessate. Il marito Yarden Bibas, unico sopravvissuto al rapimento, ha recitato la loro orazione funebre.
Sua moglie e i loro due figli sono stati sepolti con una cerimonia privata presso il Kibbutz Nir Oz, vicino a Gaza, dove vivevano quando sono stati rapiti. I tre sono stati sepolti in una tomba accanto ai genitori di Shiri, anch'essi uccisi nell'attacco.