È il primo Natale in Siria dalla caduta del regime di Assad. I nuovi governanti, che osservano un'interpretazione rigida dell'Islam, promettono che tutte le fedi devono poter vivere fianco a fianco.
Ad Aleppo, padre Bahgat si prepara per la messa. Può avere delle perplessità sul nuovo governo islamico di transizione, ma gli sono venuti incontro con un messaggio di pace, dice. “Ci hanno assicurato che possiamo continuare la nostra vita, le nostre preghiere, le nostre tradizioni, i nostri riti religiosi. Parlano di tolleranza, di coesistenza”, dice padre Bahgat.