Volete vivere negli Usa? Ecco quanto bisogna investire per un "permesso di soggiorno d'oro"

Il programma di visti "a pagamento" degli Stati Uniti può rappresentare un viatico per la green card
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Di Angela SymonsEdizione italiana: Andrea Barolini
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Questo articolo è stato pubblicato originariamente in inglese

Con un investimento di parecchie centinaia di migliaia di dollari è possibile ottenere un permesso di soggiorno per vivere negli Stati Uniti. Ecco a quali condizioni

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Avete sempre desiderato vivere negli Stati Uniti? Purtroppo, il permesso di soggiorno permanente concesso dalle autorità americane, noto come "green card", è notoriamente difficile da ottenere. A meno che non abbiate un familiare negli Stati Uniti, un'offerta di lavoro o un colpo di fortuna alla lotteria dei visti per qualche motivo, di fronte alle numerose difficoltà potreste essere facilmente spinti a mettere da parte il vostro sogno americano.

A meno che non siate estremamente ricchi. Gli Stati Uniti sono infatti tra i pochi Paesi che ancora offrono "visti a peso d'oro", ovvero in funzione degli investimenti prodotti. L'Immigrant Investor Program, che prevede la concessione del "visto EB-5", è la versione americana di questo concetto.

Ecco come funziona e chi ne ha diritto.

Come si ottiene un visto d'oro negli Stati Uniti?

Il visto EB-5 prevede un investimento minimo di 800mila dollari (730mila euro) in un'impresa commerciale degli Stati Uniti. Inoltre: tale impresa deve creare o mantenere almeno dieci posti di lavoro. Per i progetti al di fuori di determinate aree occupazionali, l'investimento minimo sale a 1,05 milioni di dollari (960mila euro).

L'investitore deve prevedere inoltre di essere coinvolto nell'impresa come manager.

Se la domanda per l'EB-5 viene approvata dopo aver presentato le prove dell'investimento, si può allora iniziare a richiedere la carta verde. In caso di esito positivo, otterrete il diritto permanente di vivere, lavorare, studiare e andare in pensione negli Stati Uniti. E anche i vostri familiari a carico (coniuge e figli non sposati di età inferiore ai 21 anni) potranno ottenere una green card (condizionata). 

Infine, dopo cinque anni di permanenza negli Stati Uniti, è possibile richiedere la cittadinanza.

Quanti visti " a pagamento" concedono gli Stati Uniti?

Gli Stati Uniti rilasciano solo 10mila visti EB-5 all'anno, compresi quelli concessi ai familiari degli investitori. Dall'anno scorso, quando il programma è stato rinnovato per altri cinque anni, il 20% di tali permessi è stato riservato a progetti in zone rurali. Si tratta di aree con meno di 20mila residenti o con alti tassi di disoccupazione.

A ogni Paese straniero viene assegnato inoltre un massimo del 7% di tutti gli EB-5 ogni anno.

Di quale nazionalità sono le persone che chiedono i visti "a pagamento"?

A chiedere i visti EB-5 sono soprattutto (e di gran lunga) cittadini cinesi. Nel 2022, oltre seimila visti d'oro statunitensi sono stati concessi a cittadini della nazione asiatica. Anche perché a causa delle quote limitate, gli investitori cinesi devono attualmente affrontare un'attesa decennale per ottenere la green card.

Il programma degli EB-5, invece, prevede tempi molto più brevi. Il che lo ha reso particolarmente popolare. Al secondo posto dopo la Cina c'è l'India, con 1.381 visti EB-5 nel 2022, seguita da Vietnam (815), Corea del Sud e Brasile (336 ciascuno).

Quali altri Paesi offrono visti "a pagamento"?

I visti "a pagamento" stanno diventando sempre più controversi in Europa. Molti Paesi stanno eliminando o inasprendo i loro programmi per evitare potenziali rischi per la sicurezza, e il Portogallo è tra quelli che continuano.

La Commissione europea ha avvertito che questi programmi potrebbero essere utilizzati per il riciclaggio di denaro, l'evasione fiscale e la criminalità organizzata. Ciò nonostante, Austria, Italia, Grecia, Malta, Spagna, Svizzera e Turchia hanno ancora in vigore programmi di questo genere.

Altrove, anche Singapore, gli Emirati Arabi Uniti e diverse isole caraibiche ne propongono. Mentre in Canada, pur non essendoci un programma simile a livello nazionale, ne esistono di provinciali.

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