Le fiamme sono divampate in diverse località, alcune molto frequentate dai turisti
Numerosi incendi stanno imperversando in tutta l'Europa meridionale a causa di una violenta ondata di caldo. La prolungata siccità e le temperature che superano i 40°C hanno creato infatti le condizioni ideali per la propagazione delle fiamme. Con roghi che sono divampati anche in molte aree frequentate dai turisti, costringendo non di rado all'evacuazione di resort e hotel, nonché a cancellare voli per numerose destinazioni.
Ecco quali sono le aree europee colpite dagli incendi nelle quali chi viaggia deve prestare particolare attenzione.
Grecia
Gli incendi stanno divampando su diverse isole greche, provocando evacuazioni di migliaia di persone. A Rodi, tra il 10 e il 20% dell'isola è interessata dai roghi: circa 20mila persone sono state evacuate, compresi i turisti presenti, mentre gli incendi stanno devastando le località balneari di Kiotari, Gennadi, Pefki, Lindos, Lardos e Kalathos.
Sull'isola di Corfù, circa 2.500 persone sono state messe al riparo dalle fiamme. Gli incendi stanno divampando anche a Eubea, mentre Creta è in stato di massima allerta.
A Ovest della capitale greca Atene, gli incendi sono presenti ormai da diversi giorni e hanno già danneggiato centinaia di case. Le forti raffiche di vento hanno alimentato le fiamme, che ora hanno raggiunto la periferia della città.
Italia
Incendi risultano attivi anche in diverse zone dell'isola della Sicilia. Palermo è particolarmente colpita. L'aeroporto Falcone-Borsellino ha riaperto dopo una breve chiusura all'inizio della settimana, ma altri servizi di trasporto pubblico, come autobus e treni, sono ancora interrotti.
Ma le fiamme stanno invadendo anche le aree attorno a Catania, Trapani, Siracusa e Messina, con conseguenti evacuazioni. La qualità dell'aria nelle aree colpite ne ha risentito fortemente e le forniture di energia elettrica e acqua sono state interrotte in alcune zone.
Nella regione della Calabria continentale, gli incendi si sono estesi in diverse aree, in particolare nelle provincie di Reggio Calabria, Crotone e Catanzaro. Molte strade risultano inagibili in tutta la regione.
In Puglia, oltre duemila turisti sono stati evacuati dalla città balneare di **Vieste.**Più a sud, nel Salento, un centinaio di persone sono state costrette ad abbandonare la spiaggia di San Cataldo, sempre a causa delle fiamme.
Croazia
Martedì sera è emersa la notizia di un incendio a pochi chilometri a sud della popolare città turistica di Dubrovnik. I forti venti e le temperature elevate stanno facendo sì che gli incendi si propaghino rapidamente.
Canadair e vigili del fuoco sono entrati in azione e ora le fiamme sono considerate sotto controllo, anche se in caso di condizioni meteorologiche avverse, c'è il concreto rischio che possano divampare di nuovo.
Spagna
Martedì è divampato un incendio sull'isola di Gran Canaria. Diverse centinaia di residenti sono stati costretti a fuggire e tre strade sono state chiuse.
Gli incendi sono concentrati nella zona della Caldera de Los Marteles e al momento non interessano le spiagge e le località balneari dell'isola. La Spagna continentale, invece, non è attualmente interessata da incendi.
Portogallo
Oltre 500 pompieri stanno combattendo un incendio vicino alla capitale portoghese Lisbona. Le fiamme hanno costretto 90 persone ad abbandonare le loro case e ad evacuare 800 animali da allevamento.
I roghi hanno circondato anche la città costiera meridionale di Cascais. L'incendio è stato posto sotto controllo mercoledì, ma i vigili del fuoco restano vigili perché i forti venti potrebbero riattivarlo. Si teme in particolare che possa estendersi al vicino Parco Naturale di Sintra-Cascais.