Le persone si trasferiscono all'estero per molte ragioni: per iniziare un nuovo lavoro, essere più vicine alla famiglia o semplicemente per esplorare un nuovo Paese.
Ma mentre la crisi del costo della vita incombe, cercare uno stile di vita più economico sta diventando la ragione numero uno ai fini di un trasloco.
Alcuni europei sono migrati a sud, tagliando le bollette del riscaldamento e fuggendo verso climi più caldi.
In molti Paesi, gli espatriati, stipendiati da società estere, si ritrovano con un maggiore potere d'acquisto.
Quali sono i posti più economici in cui spostarsi e cosa pensano i residenti dell’afflusso di viaggiatori relativamente ricchi?
Posti più economici in Europa per costo della vita
Numbeo ha raccolto dati sul costo della vita per ogni Paese in Europa: si parla di affitto medio, costo della spesa, prezzo delle utenze ed intrattenimento.
Il costo della vita non è l'unica considerazione prima di un trasloco, ovviamente: anche la sicurezza e altre considerazioni sulla qualità della vita sono fondamentali.
Ecco quattro posti che stuzzicano la fantasia.
Montenegro, perfetto per le aspre montagne e i borghi medievali
Il Montenegro vanta città medievali, laghi glaciali, il secondo canyon più profondo al mondo e prezzi estremamente bassi.
Numbeo assegna al Paese un punteggio di 38,9: per confronto, la Svizzera - la destinazione più costosa d'Europa - ha un indice di 114,2.
Questi indici rappresentano una percentuale del costo della destinazione rispetto alla città di New York, la linea di base del motore di ricerca.
Quindi i prezzi in Montenegro sono circa il 38,9% dei prezzi a New York, mentre i prezzi in Svizzera sono superiori del 14,2% rispetto alla Grande Mela.
I nomadi digitali possono richiedere un visto di due anni per il Montenegro, con possibilità di estensione di altri due.
Prezzi nella capitale del Montenegro, Podgorica:
Pasto economico: € 6,40
Pinta di birra: 2 €
Affitto mensile monolocale in centro città: 372€
Bar e spiagge del Portogallo, grande attrazione
Il Portogallo, con le sue spiagge assolate e le città animate, è la destinazione dei nomadi digitali più popolare d'Europa.
Numbeo assegna al Portogallo un indice del costo della vita di 45,3.
Nell'ambito del nuovo regime di nomadi digitali del Paese, i lavoratori da remoto potranno vivere e lavorare in loco per un massimo di 12 mesi.
Per rendersi idonei, i candidati devono guadagnare almeno € 2.800 al mese, quattro volte il salario minimo del Portogallo.
Prezzi nella capitale del Portogallo, Lisbona:
Pasto economico: 12 €
Pinta di birra: € 2,50
Monolocale in centro città, affitto mensile: € 1.207
Croazia, parchi nazionali e antichi palazzi
La soleggiata Croazia è leggermente più costosa del Portogallo, con un indice di 46,7.
Le città sulla spiaggia come Spalato e Dubrovnik, famose per le location delle riprese de "Il Trono di Spade", fanno aumentare i costi medi.
Ma il Paese balcanico è comunque un'opzione a basso costo per chi intende espatriare.
La Croazia ha iniziato a offrire visti speciali ai lavoratori digitali al di fuori dell'Unione europea nel gennaio 2021, consentendo loro di rimanere sino a un anno ed esentandoli dall'imposta sul reddito.
Prezzi nella capitale della Croazia, Zagabria:
Pasto economico: € 9,80
Pinta di birra: € 2,40
Monolocale in centro, affitto mensile: € 560,25
Lituania, le città emergenti
La Lituania è popolare tra i nomadi digitali, in particolare la giovane capitale Vilnius, che vanta un'abbondanza di spazi di co-working. Numbeo le attribuisce un punteggio di 48,8.
Gli aspiranti espatriati da Regno Unito, Stati Uniti, Australia, Corea del Sud, Nuova Zelanda o Giappone possono richiedere un visto semplificato e rapido, che generalmente può essere ottenuto in un paio di mesi.
Prezzi nella capitale della Lituania, Vilnius:
Pasto economico: 10€
Pinta di birra: 4€
Monolocale in centro, affitto mensile: € 720,83.
Cosa pensano i residenti dei nomadi digitali?
I prezzi bassi sono ottimi per i nomadi digitali, ma possono avere un impatto negativo sulle comunità locali, che soffrono del relativo incremento dei prezzi e di penuria sul fronte abitativo.
Vale la pena notare che lo stipendio mensile medio a Podgorica è di 628 euro, circa un quinto dello stipendio mensile medio di Londra.
Prima di trasferirti all'estero, fai le tue ricerche su come la gente del posto si sente nei confronti degli espatriati e su come puoi sostenere eticamente le comunità cui pensi di unirti.
Imparare la lingua locale è un ottimo primo passo, soprattutto perché puoi iniziare prima di arrivare nel Paese di destinazione.
Bene è anche conoscere anche le usanze locali: questo non solo significherà che ti sentirai più integrato, ma anche che non offenderai accidentalmente nessuno per un comportamento inappropriato.