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Farmaci per dimagrire ai bambini: i vantaggi e gli effetti collaterali

Viene mostrata un'iniezione per la perdita di peso.
Viene mostrata un'iniezione per la perdita di peso. Diritti d'autore  Canva
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Di Gabriela Galvin
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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I farmaci più diffusi funzionano bene per aiutare i bambini e gli adolescenti a perdere peso e ad abbassare i livelli di zucchero nel sangue, secondo un nuovo studio, ma gli esperti hanno ancora dubbi sugli effetti collaterali per la salute a lungo termine

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I farmaci per perdere peso sono efficaci per i bambini e gli adolescenti, secondo una nuova ricerca. I gruppi che si occupano di salute dei bambini, come l'International society for pediatric and adolescent diabetes (Ispad), raccomandano i farmaci per un gruppo ristretto di giovani affetti da obesità e diabete.

Lo studio ha rilevato che i farmaci per la perdita di peso, noti come agonisti del recettore del glucagone-simile al peptide-1 (Glp-1), migliorano significativamente la salute dei giovani affetti da obesità o diabete di tipo due. I farmaci, che comprendono marchi come Ozempic, Wegovy, Mounjaro e Zepbound, aiutano a perdere peso imitando un ormone che riduce l'appetito.

L'analisi, pubblicata sulla rivista Jama Pediatrics, ha incluso i dati di 18 studi clinici che hanno testato i farmaci su circa 1.400 persone di età compresa tra 6 e 17 anni.

Gli effetti collaterali dei farmaci per dimagrire nei giovani

I farmaci hanno portato a una significativa riduzione dei livelli di zucchero nel sangue per i bambini con diabete di tipo due e a una significativa perdita di peso per i ragazzi obesi rispetto ai giovani che hanno ricevuto un placebo, o un trattamento fittizio.

I bambini che hanno assunto i farmaci hanno sperimentato effetti collaterali gastrointestinali, che secondo i ricercatori meritano ulteriore attenzione. Gli adulti riferiscono spesso problemi come nausea e vomito.

Ma i ricercatori hanno notato che la maggior parte degli studi, una volta conclusi, prevedeva periodi di controlli periodici e follow up relativamente brevi. "Sono necessari studi più lunghi e più inclusivi basati su popolazioni pediatriche reali per guidare la durata e l'uso più ampio nei giovani", ha dichiarato a Euronews Health Jiang Bian, uno degli autori dello studio ed esperto dei dati sanitari presso l'Indiana University negli Stati Uniti.

Le sperimentazioni incluse nello studio sono state inoltre pubblicate tra il 2012 e il 2025, il che significa che le versioni più recenti dei farmaci potrebbero avere effetti ancora maggiori, hanno detto gli esperti indipendenti.

Nuovi studi per testare farmaci dimagranti su bambini di sei anni

I risultati giungono nel contesto del dibattito pubblico sui popolari farmaci per la perdita di peso, tra cui chi dovrebbe averne accesso, per quanto tempo le persone dovrebbero assumerli e quando il governo dovrebbe pagare il conto.

"C'è un numero significativo di persone che acquisiscono prescrizioni private e si procurano questo (farmaco) da qualsiasi parte, spesso da fonti un po' dubbie, e non vogliamo che questo accada ai bambini", ha dichiarato il dottor Julian Hamilton-Shield, professore di diabete ed endocrinologia metabolica all'Università di Bristol, che non ha partecipato allo studio.

La maggior parte degli studi condotti finora sui giovani si è concentrata su persone di età pari o superiore ai dodici anni, ha dichiarato Hamilton-Shield a Euronews Health. Questo potrebbe rendere alcuni medici riluttanti a prescrivere i farmaci ai bambini più piccoli. Sono in corso studi per testare i farmaci in bambini di sei anni.

Ma Hamilton-Shield ritiene "giustificato" proporre gli agonisti del recettore Glp-1 a bambini e adolescenti gravemente obesi e con altri problemi di salute, ad esempio quelli che soffrono di apnea ostruttiva del sonno che richiede la ventilazione notturna.

"Hanno una qualità di vita profondamente scadente", ha detto Hamilton-Shield, aggiungendo che i bambini con problemi di salute legati all'obesità "hanno bisogno di perdere una quantità significativa di peso per migliorare queste complicazioni e anche il loro senso di autostima e benessere".

Hamilton-Shield ha detto che questi farmaci dovrebbero essere offerti in cliniche specializzate dove i bambini hanno anche accesso al supporto della salute mentale, a dietologi e infermieri che possono aiutarli a migliorare il loro stile di vita in modo che la perdita di peso sia sostenuta quando alla fine smettono di prendere i farmaci.

Questa è stata una sfida per i pazienti adulti, molti dei quali riprendono il peso perso quando smettono di assumere questi farmaci. Ciò ha suscitato un dibattito sull'eventualità che gli adulti debbano assumere i farmaci per tutta la vita.

Effetti a lungo termine dei farmaci per perdere peso

I farmaci potrebbero contribuire a contrastare il crescente tasso di obesità infantile, che da tempo preoccupa gli esperti di salute. Secondo l'Unicef, il fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia, nel mondo quasi un bambino su dieci è obeso.

L'obesità infantile aumenta il rischio di problemi di salute che durano tutta la vita, come il diabete, l'ipertensione, le malattie cardiache e le malattie del fegato grasso. Secondo precedenti ricerche, i bambini affetti da obesità grave hanno anche un'aspettativa di vita molto più breve.

"Forse i bambini e gli adolescenti possono trarre maggiori benefici perché si tratta di un intervento precoce", ha dichiarato il dottor Mohamad Maghnie dell'Istituto Giannina Gaslini in Italia e del comitato di collegamento aziendale della Società Europea di Endocrinologia Pediatrica (Espe).

I farmaci Glp-1 potrebbero offrire "una finestra di opportunità per iniziare (a migliorare la salute dei giovani) il più presto possibile", ha dichiarato Maghnie a Euronews Health, aggiungendo che si dovrebbe fare di più anche per prevenire l'obesità infantile.

Ma i ricercatori hanno affermato che ci sono ancora alcune domande aperte sulla sicurezza a lungo termine dei farmaci per la perdita di peso per i giovani, così come sul loro potenziale onere economico e sulla gravità dei loro effetti collaterali.

"I Glp-1 possono servire come strumento temporaneo per migliorare il peso e la salute metabolica o come ponte verso altri interventi, ma non conosciamo ancora il loro impatto sulla crescita, sulla pubertà, sulla salute delle ossa o sullo sviluppo psicosociale per molti anni", ha detto Bian.

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