Alla manifestazione di lunedì nella regione del Loiret sono attesi diversi leader di estrema destra del gruppo "Patrioti per l'Europa", tra cui il primo ministro ungherese Viktor Orbán e il vice primo ministro italiano Matteo Salvini
Quasi cinquemila sostenitori del Rassemblement national (Rn) sono attesi lunedì nella regione del Loiret per una manifestazione rurale organizzata dal partito di estrema destra, a un anno dalla sua vittoria alle elezioni europee del 9 giugno 2024.
La lista di estrema destra guidata da Jordan Bardella ha ottenuto il 31,37 per cento dei voti, il miglior risultato di sempre al primo turno per il Rn.
Nelle successive elezioni parlamentari francesi, tuttavia, il partito di estrema destra non ha ottenuto l'ampia vittoria sperata, in particolare scontrandosi con l'alleanza di sinistra nota come "Nuovo fronte popolare".
Il Rn ha conquistato 120 dei 577 deputati dell'Assemblea nazionale francese, diventando il più grande partito della Camera, ma non riuscendo a ottenere una maggioranza che avrebbe permesso a Jordan Bardella di rivendicare la premiership di Matignon.
Marine Le Pen e Jordan Bardella presenti alla manifestazione del Rn
La manifestazione di lunedì, denominata "Festa della Vittoria", intende anche dimostrare l'unità tra Marine Le Pen e Jordan Bardella, tre mesi dopo che un tribunale ha inflitto una condanna a cinque anni di ineleggibilità alla storica leader del partito di estrema destra in relazione alla vicenda degli assistenti parlamentari europei.
Mentre i sondaggi la davano in netto vantaggio per le elezioni presidenziali del 2027, questa sentenza, che è stata accompagnata da un'esecuzione provvisoria, come richiesto dai pubblici ministeri, impedirà a Marine Le Pen di candidarsi alle elezioni, a meno che la decisione non venga ribaltata dall'udienza della Corte d'Appello, prevista per l'estate del 2026.
All'epoca, la leader del Rn parlò "una decisione politica" e descrisse l'applicazione immediata della sua ineleggibilità come una "violazione dello stato di diritto".
Il presidente del partito, Jordan Bardella, ha immediatamente fatto eco a queste critiche, parlando di "uno scandalo democratico" e sostenendo che "una parte del sistema giudiziario" stava cercando di"impedire l'ingresso (di Marine Le Pen) all' Eliseo con ogni mezzo necessario ".
Sebbene il trentenne abbia continuato a manifestare il suo sostegno a Marine Le Pen dopo la sentenza del tribunale, colui che era visto come il "piano B" del Rn per le elezioni presidenziali è ora considerato un serio candidato per il 2027 da molti sostenitori del partito, in particolare tra i giovani, e dalla stampa di estrema destra.
Secondo un recente sondaggio Ifop, Jordan Bardella otterrebbe il 34 per cento dei voti presidenziali se affrontasse il presidente di Horizons Édouard Philippe, contro il 36 per cento di Le Pen se quest'ultima fosse autorizzata a candidarsi.
La classifica delle personalità elaborata da Elabe per "Les Echos", pubblicata venerdì, attribuisce al giovane presidente del Rn "un'immagine positiva del 35 per cento tra i francesi nel loro complesso, dietro a Édouard Philippe (39 per cento) ma comunque davanti a Marine Le Pen (34 per cento)".
Diversi leader dell'estrema destra europea attesi alla manifestazione: contro manifestazione della sinistra
Con questo incontro, i leader del Rn intendono anche serrare i ranghi dei "Patrioti per l'Europa", uno dei tre gruppi di estrema destra del Parlamento europeo, che attualmente conta 85 dei 720 eurodeputati che siedono a Strasburgo.
Marine Le Pen e Jordan Bardella hanno invitato il primo ministro ungherese Viktor Orbán, fervente oppositore dell'Unione europea, le cui misure anti-Lgbtq+ e la cui posizione filorussa sono state condannate da Bruxelles.
Tra gli altri leader europei di estrema destra attesi alla manifestazione di lunedì figurano il vice primo ministro italiano Matteo Salvini, il presidente del partito spagnolo Vox Santiago Abascal e i leader dei partiti alleati del Rn in Repubblica Ceca, Grecia, Polonia e Belgio.
È prevista anche una contro-dimostrazione nella vicina città di Montargis, alla quale dovrebbero partecipare i deputati Philippe Brun e Chloé Ridel (Partito socialista), Ian Brossat (Partito comunista francese), Manon Aubry e Louis Boyard (La France insoumise), oltre a leader sindacali.