Nelle ultime settimane, attori filorussi hanno ripetutamente utilizzato l'immagine e l'identità visiva di Euronews per diffondere propaganda contro vari Paesi europei
Circolano in rete altri video falsi che denunciano criminalità e problemi sanitari in Moldova e che sono attribuiti a Euronews, alcuni addirittura postati da account che si spacciano per personale di Euronews.
Un video sostiene che la Moldova è al primo posto per numero di portatori di malattie sessualmente trasmissibili in Europa, mentre altri parlano di ondate di immigrazione clandestina che dalla Moldavia si riversano nell'Unione europea, in particolare in Italia.
Secondo uno dei falsi video, Roma ha visto aumentare il numero di bande criminali che creano documenti falsi per gli immigrati dalla Moldova.
Tutti utilizzano la grafica e il marchio di Euronews e molti sono stati condivisi da account su TikTok e X che si spacciano per attuali o ex giornalisti di Euronews, tra cui uno che sostiene di essere l'ex direttore generale del canale.
Al momento in cui scriviamo, hanno ricevuto migliaia di visualizzazioni e like, ma Euronews non ha prodotto questi video. La nostra grafica e il nostro formato sono stati copiati e utilizzati senza il nostro consenso e i nostri team stanno lavorando per garantire la rimozione del video da tutte le piattaforme sociali.
Gli account che si spacciano per personale di Euronews presentano immagini di profilo che sembrano generate dall'intelligenza artificiale. Uno di essi apparterrebbe a un uomo chiamato Brandon Goyce, che sostiene di essere l'ex amministratore delegato di Euronews.
Tuttavia, nessuna persona ha mai ricoperto il ruolo di amministratore delegato del canale e le ricerche online non hanno trovato traccia di nessuno che porti questo nome e lavori nel settore dei media.
Altri profili contengono avatar simili e inquietanti e la stessa biografia: #Euronews o #Euronews rep. Inoltre, tutti hanno postato un solo video ciascuno, tutti relativi allo stesso argomento sulla Moldavia e non seguono altri account.
I video e gli account falsi sembrano far parte della campagna Matryoshka, un'operazione filorussa coordinata, nota tra i fact-checkers per la diffusione di notizie false, presentate come materiale proveniente da media internazionali, istituzioni accademiche e agenzie governative.
La campagna prende spesso di mira i Paesi dell'UE e della NATO, nonché l'Ucraina, apparentemente nel tentativo di indebolire le alleanze e screditare le democrazie occidentali.
EuroVerify ha già sfatato altri video falsi attribuiti a Euronews come parte della campagna di disinformazione.
Un falso video pubblicato sui canali Telegram russi sosteneva che la corruzione aveva spinto la Moldavia a diventare uno dei più grandi mercati neri per la vendita di armi. Il video attribuisce inoltre una falsa citazione a un ministro rumeno.
Un altro video sosteneva che la Romania avesse messo in guardia le autorità francesi sulle interferenze nel ballottaggio delle elezioni presidenziali rumene.
In entrambi i casi, Euronews e le autorità nazionali di Francia e Romania hanno denunciato i video e i loro contenuti.