Gli arresti di lunedì e martedì fanno seguito alla promessa del ministro degli Interni francese Bruno Retailleau di garantire la sicurezza dei leader del settore delle criptovalute e delle loro famiglie
La polizia francese ha arrestato circa venti persone che sarebbero coinvolte in una recente ondata di rapimenti e tentativi di sequestro ai danni di boss delle criptovalute e delle loro famiglie.
Gli arresti sono avvenuti lunedì e martedì, secondo quanto riportato da Franceinfo.
I media francesi hanno riferito che martedì sono stati arrestati una mezza dozzina di sospetti in relazione al tentato rapimento della figlia del boss delle criptovalute Pierre Noizat all'inizio del mese.
Il tentativo di rapimento della figlia di Noizat, boss delle criptovalute
L'attacco, avvenuto in pieno giorno il 13 maggio, ha sconvolto la Francia. Gli aggressori sono stati filmati mentre cercavano di rapire la figlia incinta di Noizat, che era fuori per una passeggiata con il suo compagno e il loro bambino.
Gli arresti di martedì sono arrivati dopo che lunedì una dozzina di altre persone sono state arrestate nel comune di Couëron, vicino alla città occidentale francese di Nantes.
In risposta al crescente numero di attacchi violenti contro i professionisti delle criptovalute e le loro famiglie, il ministro degli Interni francese Bruno Retailleau ha convocato una riunione di emergenza con i leader del settore a metà maggio.
Durante l'incontro, Retailleau ha illustrato le modalità per garantire la loro sicurezza, compreso un piano per dare loro accesso a speciali numeri di contatto di emergenza. "Questi rapimenti seriali saranno combattuti con strumenti specifici, sia immediati che a breve termine, per prevenire, dissuadere e ostacolare al fine di proteggere l'industria", ha dichiarato Retailleau dopo l'incontro.
"L'intero apparato statale è pienamente mobilitato per rintracciare gli autori e i mandanti di queste violenze e metterli fuori gioco", ha aggiunto il ministro.