Il sospetto indagato è stato un diplomatico svedese di alto livello e ha prestato servizio in diverse ambasciate in tutto il mondo. Sarebbe implicato nelle dimissioni di un consigliere svedese per la sicurezza
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I servizi di sicurezza della Svezia (Säpo) starebbero indagando su un potenziale collegamento tra un diplomatico arrestato per sospetto spionaggio e le improvvise dimissioni del consigliere per la sicurezza nazionale del governo, avvenute in circostanze imbarazzanti la settimana scorsa.
La Säpo ha dichiarato martedì di aver arrestato una persona nell'area di Stoccolma per sospetto spionaggio. I media locali hanno identificato la persona come un diplomatico svedese di alto livello che è stato inviato in diverse ambasciate in tutto il mondo.
In una dichiarazione, il procuratore del caso ha affermato che l'individuo senza nome è stato rilasciato mercoledì, ma rimane sospettato di un crimine avvenuto tra il 1° e l'11 maggio.
Il diplomatico svedese Thyberg non è sospettato di alcun reato
Secondo l'emittente nazionale svedese Svt, la Säpo sta indagando se l'individuo sia collegato alle improvvise dimissioni di Tobias Thyberg da consigliere per la sicurezza nazionale del Paese.
Thyberg ha assunto l'incarico giovedì, ma si è dimesso venerdì mattina dopo che alcune foto sensibili che lo ritraevano sull'app per incontri Grindr sono state inviate in forma anonima al governo.
Thyberg, che in precedenza è stato ambasciatore in Ucraina e Afghanistan, non è sospettato di alcun reato, ha riferito Svt.
L'emittente radiofonica pubblica Ekot ha riferito che la Säpo ha recentemente fatto irruzione nell'abitazione di un diplomatico che ha lavorato per diversi anni presso il ministero degli Esteri.
Un portavoce della Säpo ha dichiarato a Euronews che l'indagine era in corso e che non era in grado di fornire "ulteriori dettagli o commenti sulle notizie riportate dai media in questo momento".
Il predecessore di Thyberg come consigliere per la sicurezza nazionale, Henrik Landerholm, si è dimesso a gennaio dopo aver presumibilmente lasciato documenti riservati in un hotel per conferenze nel 2023. Landerholm è stato poi accusato di gestione negligente di informazioni classificate.