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Francia e Polonia le tappe del primo viaggio all'estero di Merz da cancelliere

Il cancelliere tedesco Friedrich Merz sale a bordo di un aereo delle forze aeree tedesche a Berlino, 7 maggio 2025
Il cancelliere tedesco Friedrich Merz sale a bordo di un aereo delle forze aeree tedesche a Berlino, 7 maggio 2025 Diritti d'autore  AP Photo
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Di Gavin Blackburn Agenzie: AP
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Il viaggio di Merz arriva all'indomani della sua storica sconfitta al primo turno delle votazioni del Bundestag. Sarà l'occasione per presentare un fronte europeo unito

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Il nuovo cancelliere tedesco Friedrich Merz ha fatto il suo debutto nel mondo degli affari con l'intenzione di fare immediatamente squadra con gli alleati Francia e Polonia per presentare un fronte europeo unito di sostegno all'Ucraina e contro la guerra commerciale del presidente statunitense Donald Trump.

Il nuovo binomio tra Merz e il Presidente francese Emmanuel Macron, entrambi convinti sostenitori dell'Unione europea, potrebbe contribuire a rafforzare la resistenza del blocco contro le pressioni di Trump e contro la guerra in corso in Ucraina da parte della Russia.

Con le economie e le popolazioni più grandi dell'Ue, Germania e Francia hanno sostenuto a lungo il blocco dei 27 Paesi, ma il rapporto ha perso un po' di vigore negli ultimi mesi, quando i leader di entrambi i Paesi si sono scontrati con le questioni interne.

Merz e Macron sperano di dare nuovo slancio alle relazioni in un momento cruciale, con Trump e il presidente russo Vladimir Putin che esercitano entrambi pressioni sull'Ue e la costringono a ripensare la propria sicurezza.

Prime tappe Francia e Polonia

Il viaggio di Merz arriva all'indomani della sua storica sconfitta al primo turno delle votazioni del Bundestag, il parlamento tedesco.

Nessun altro candidato cancelliere del dopoguerra ha fallito la vittoria al primo turno. Ha vinto al secondo turno, grazie all'appoggio del partito socialdemocratico Spd.

Tradizionalmente, i cancellieri tedeschi appena eletti fanno visita ai loro grandi vicini a ovest e a est il primo giorno di mandato per sottolineare l'unità europea.

Il ministro degli Esteri francese Jean-Noël Barrot ha dichiarato questa settimana che Merz e Macron vogliono che il loro incontro riaccenda quello che ha definito "il motore franco-tedesco".

Il ministro francese ha detto di aspettarsi che le relazioni tra Parigi e Berlino saranno più semplici sotto Merz rispetto al suo predecessore, Olaf Scholz.

In particolare, la Francia è alla ricerca del sostegno tedesco per l'aumento della spesa per la difesa dell'Ue a fronte della minaccia percepita dalla Russia alla sicurezza europea e delle preoccupazioni che Trump stia abbandonando le relazioni transatlantiche con l'Europa del secondo dopoguerra per concentrare le risorse sulla lotta alla Cina.

Merz dovrebbe tenere conferenze stampa mercoledì con Macron e il primo ministro polacco Donald Tusk.

Sullo sfondo, una ricorrenza storica

Macron e il primo ministro britannico Keir Starmer hanno ospitato separatamente vertici di leader europei per discutere dell'Ucraina e della sicurezza europea, sulla scia delle apparenti mosse di Trump di escludere il continente dai negoziati di pace tra Russia e Ucraina.

I rappresentanti della Germania, con Adolf Hitler, e della Francia si incontrano in un vagone ristorante per discutere le condizioni della Seconda Guerra Mondiale
I rappresentanti della Germania, con Adolf Hitler, e della Francia si incontrano in un vagone ristorante per discutere le condizioni della Seconda Guerra Mondiale AP Photo

Le tappe di Parigi e Varsavia si svolgono in occasione dell'80esimo anniversario della resa della Germania nazista nella Seconda guerra mondiale.

L'incontro di Macron con il suo terzo cancelliere tedesco da presidente francese sarà particolarmente carico di simbolismo per i due Paesi che sono stati acerrimi nemici nella Prima e nella Seconda guerra mondiale.

La prima guerra si concluse con un accordo di armistizio firmato in un vagone ferroviario a nord di Parigi.

Il leader nazista Adolf Hitler utilizzò lo stesso vagone ferroviario per accettare la capitolazione della Francia nel 1940, dopo che le sue difese cedettero all'invasione tedesca.

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