Almeno una persona è morta negli attacchi notturni della Russia in Ucraina. Kiev ha invece lanciato centinaia di droni verso la Russia che ne ha abbattuti almeno 337 nelle prime ore di martedì. L'attacco è stato definito il più massiccio di quest'anno in terra russa
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Durante la notte tra lunedì e martedì Ucraina e Russia hanno sferrato massicci attacchi reciproci. Gli attacchi notturni russi su tutta l'Ucraina hanno ucciso almeno una persona. Mosca ha attaccato il Paese con un missile balistico Iskander-M e 126 droni, di cui 79 abbattuti dalla difesa aerea ucraina insieme al missile. Lo ha riferito l'aeronautica militare ucraina.
Gli attacchi hanno interessato le regioni di Kharkiv, Poltava, Sumy, Chernigov, Kiev, Zhytomyr, Vinnytsia, Dnipropetrovsk, Zaporizhzhia, Odessa e Kherson.
Secondo le autorità locali a Odessa hanno preso fuoco diversi edifici, tra cui serbatoi di carburante, una casa residenziale e un magazzino di giocattoli per bambini. Più di cento tra vigili del fuoco, paramedici, volontari e membri della Guardia Nazionale sono stati dispiegati per affrontare le conseguenze, ha dichiarato il Servizio di emergenza dello Stato ucraino.
A Kherson invece, un ciclista di 40 anni è rimasto ferito in un attacco di un drone russo martedì mattina, un giorno dopo che l'esercito russo ha bombardato due grattacieli della città.
Massiccio attacco ucraino in Russia: Kiev lancia oltre 300 droni, tre morti
La Russia ha abbattuto 337 droni ucraini nella notte in dieci regioni, tra cui 91 in quella di Mosca. Lo ha affermato in una nota il ministero della Difesa russo.
Secondo le autorità russe gli attacchi ucraini hanno ucciso tre persone e ne hanno ferite 18, tra cui un bambino.
Sui suoi canali social il governatore della regione di Mosca Andrej Vorobiev ha scritto che ''un uomo di 50 anni, ferito nell'attacco di droni contro la regione di Mosca è morto all'ospedale della città di Vidnoje". L'uomo era una guardia di sicurezza dell'impresa Miratorg di Domodedovo, nella regione di Mosca. Altri due dipendenti sono tra le sei persone rimaste ferite nella città vicina alla capitale, tra cui un bambino di quattro anni.
"Un incendio è scoppiato nel parcheggio a causa della caduta di frammenti di un veicolo aereo senza pilota: in fiamme più di venti auto. Vigili del fuoco e tutti i servizi di emergenza sono sul posto, l'incendio è quasi spento", ha scritto Vorobiev.
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L'attacco è il più significativo contro il territorio russo dall'inizio dell'offensiva russa lanciata nel febbraio 2022 contro l'Ucraina. I raid hanno interessato soprattutto la regione di Mosca e quella di Kursk, al confine con l'Ucraina, dove sarebbero stati abbattuti 126 droni.
La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha dichiarato che l'attacco sarebbe legato alla visita a Mosca del segretario generale dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce), Feridun Sinirlioglu.
Le autorità russe hanno comunicato che per sicurezza sono state introdotte restrizioni temporanee ai voli negli aeroporti di Mosca di Zhukovsky e Domodedovo. La circolazione dei treni dalla stazione di Domodedovo a Mosca è invece ripresa, ma la caduta di detriti di droni ha causato lievi danni, ha fatto sapere la responsabile della municipalità della cittadina, Yevgenia Khrustalyova.
L'attacco alla regione di Mosca, a centinaia di chilometri dal confine con l'Ucraina, precede un incontro previsto per martedì tra alti funzionari statunitensi e ucraini in Arabia Saudita.
L'Ucraina presenterà agli Stati Uniti un piano per uno stop parziale delle ostilità con la Russia, sperando di ripristinare il sostegno militare della prima potenza mondiale, che sotto la presidenza Trump ha chiesto concessioni e la fine del conflitto in corso da tre anni.
Intanto Mosca ha anche annunciato la riconquista di dodici villaggi nella regione di Kursk, che coprono un territorio di cento chilometri quadrati. Si tratta delle località Agronom, Bogdanovka, Bondarevka, Dmitryukov, Zazulevka, Ivashkovsky, Kolmakov, Kubatkin, Martynovka, Mikhailovka, Pravda e Yuzhny.