La città tedesca ha commemorato le vittime della Seconda Guerra Mondiale e la distruzione della città a causa dei bombardamenti al fosforo di Stati Uniti e Regno Unito
Dresda ha celebrato l'80° anniversario del bombardamento alleato durante la Seconda Guerra Mondiale. La commemorazione ha un grande significato per la città e per tutta la Germania.
"Mia nonna aveva dieci anni all'epoca e trascinò la sua sorellina in un carretto attraverso una tempesta di fuoco. Mi ha raccontato tante cose di quel periodo", ha detto una donna presente all'evento.
"Siamo di Berlino, ma veniamo qui ogni anno e pensiamo che sia molto, molto bello che ci siano così tante persone. Non dobbiamo dimenticare quello che è successo qui", ha detto un'altra persona.
Cosa accadde a Dresda nel febbraio del 1945
Tra il 13 e il 14 febbraio 1945, le forze alleate iniziarono un bombardamento di tre giorni su Dresda, che causò per via delle munizioni al fosforo terribili incendi nella città e la morte di almeno 25mila persone.
Regno Unito e Stati Uniti impiegarono un migliaio di aerei per colpire quella che era considerata una delle più belle città tedesche.
Alla commemorazione ha partecipato il Principe Edoardo, in rappresentanza della famiglia reale britannica. Il principe ha preso parte a una catena umana intorno alla città vecchia, mentre centinaia di persone si sono messe mano nella mano per formare un anello protettivo in memoria di coloro che sono morti.
Edoardo, che ha 89 anni ed è il cugino della defunta Regina Elisabetta II, è il membro più anziano in attività della famiglia reale.
Tra i segni della rinascita di Dresda c'è la Frauenkirche, ricostruita 50 anni dai bombardamenti, grazie al Dresden Trust di cui è patrono proprio il Duca di Kent.
La chiesa è stata lasciata in rovina come memoriale del conflitto ed è diventato un simbolo di Dresda.