L'esercito russo si è spinto nei pressi della città mineraria di Selydove, mentre Mosca ha siglato un patto di reciproca assistenza militare con la Corea del Nord
Le forze armate russe presenti nella regione di Donetsk, in Ucraina, hanno effettuato una rapida avanzata e si sono spinti fino alla città di Selydove. Si tratta di una notizia preoccupante per Kiev, dal momento che un'eventuale caduta del centro minerario nelle mani dell'esercito del Cremlino potrebbe aprire le porte alla conquista di Pokrovsk, considerato un nodo strategico.
Più di 500 località ucraine al buio dopo intensi raid russi
Le informazioni sono state fornite inizialmente da alcuni blogger filorussi, quindi confermate dal quotidiano Moskovsky Komsomolets, mentre le autorità ucraine hanno parlato di intensi assalti russi sulla linea del fronte attorno a Selydove. Gli attacchi sono stati sostenuti anche dall'aviazione. Non è stato specificato dallo Stato maggiore di Kiev se l'esercito ucraino abbia o meno mantenuto le posizioni.
Si sa che i raid russi hanno lasciato al buio più di 500 località in Ucraina, secondo quanto indicato dal ministero dell'Energia di Kiev: interruzioni nell'erogazione di energia elettrica sono state infatti segnalate nelle regioni di Dnipropetrovsk, Donetsk, Zaporizhzhia, Poltava, Sumy e Kharkiv.
La Francia: con un ingresso immediato dell'Ucraina nella Nato entreremmo in guerra
Nel frattempo, Mosca ha siglato un accordo di reciproca assistenza militare con la Corea del Nord: "Se una delle due parti subirà un attacco da terzi, e si troverà quindi in stato di guerra, l'altra fornirà immediata assistenza militare con tutti i mezzi a propria disposizione". Contestualmente, la Duma - la Camera bassa del parlamento russo - ha approvato un aumento delle spese militari del 30% per il 2025. La decisione dovrà però essere confermata da un secondo voto, previsto il 14 novembre.
La Francia ha infine posto un freno all'eventuale ingresso immediato dell'Ucraina nella Nato: il nuovo governo di Parigi si dice infatti favorevole ma soltanto una volta che la guerra con la Russia sarà finita. Altrimenti, la sua adesione "significherebbe essere trascinati nel conflitto".