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Guerra in Ucraina: tre morti in un attacco russo a Mykolaiv, Trump sente Zelensky

Danni causati da un attacco russo su un edificio residenziale a Mykolaiv, 19 luglio 2024
Danni causati da un attacco russo su un edificio residenziale a Mykolaiv, 19 luglio 2024 Diritti d'autore Screenshot from AP video 4507291
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Di Euronews
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Questo articolo è stato pubblicato originariamente in inglese

Un attacco russo ha provocato almeno tre morti e decine di feriti a Mykolaiv. Intanto, Trump chiama Zelensky e assicura che se quando verrà eletto ritornerà la pace nel Paese

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Almeno tre persone sono state uccise in un attacco aereo russo contro un edificio residenziale nella città meridionale ucraina di Mykolaiv. I media locali hanno dichiarato che una delle vittime dell'attacco è un bambino di 10 anni. Il Servizio di emergenza dello Stato ucraino ha aggiunto che 15 persone sono rimaste ferite nell'attacco e otto sono state ricoverate in ospedale.

Il presidente Volodymyr Zelenskyy ha dichiarato su X che un missile ha colpito un "parco giochi per bambini vicino a un appartamento".

Trump sente Zelensky: "Colloquio molto buono"

Il candidato repubblicano alla presidenza degli Stati Uniti Donald Trump ha scritto in un post sul suo account di Truth Social di aver avuto una "telefonata molto buona" con Zelenskyy e ha promesso di porre fine alla guerra con la Russia.

Trump ha aggiunto di voler porre fine al conflitto e ha detto che "entrambe le parti potranno riunirsi e negoziare un accordo che ponga fine alla violenza e apra la strada alla prosperità".

Su X, Zelenskyy ha confermato di aver avuto il colloquio telefonico con Trump e ha detto di aver ringraziato l'ex presidente per il sostegno degli Stati Uniti a proteggere "la libertà e l'indipendenza della Nazione".

Blinken: "L'Ucraina presto potrà stare in piedi da sola"

Il Segretario di Stato Antony Blinken ha dichiarato che l'Ucraina è sulla strada per essere in grado di "stare in piedi da sola" militarmente, spiegando che più di 20 altri Paesi si sono impegnati a mantenere gli aiuti militari e finanziari anche se gli Stati Uniti dovessero ritirare il loro sostegno sotto un altro presidente.

Per la prima volta Blinken ha affrontato direttamente la possibilità che l'ex presidente Donald Trump possa vincere le elezioni di novembre e ritirare gli impegni presi nei confronti dell'Ucraina.

Parlando a un pubblico di politici statunitensi e ad altri partecipanti all'Aspen Security Forum in Colorado, Blinken ha dichiarato che qualsiasi nuova amministrazione dovrà tenere conto del forte sostegno bipartisan del Congresso all'Ucraina, nell'interesse di contrastare i tentativi del presidente russo Vladimir Putin di espandere il territorio e l'influenza di Mosca.

“Ogni amministrazione ha l'opportunità, ovviamente, di definire la propria politica. Non possiamo fissare il futuro”, ha detto Blinken ma ha anche ricordato gli accordi di sicurezza che gli Stati Uniti e più di 20 altri alleati, tra cui alcuni partner della Nato, il Giappone e l'Unione Europea, hanno firmato al vertice della Nato tenutosi a Washington questo mese.

“Se dovessimo rinnegare tutto questo, suppongo che sia possibile, ma per fortuna abbiamo altri 20 Paesi che stanno facendo la stessa cosa”, ha detto Blinken.

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