La legge europea sulle "interferenze straniere" al centro delle polemiche

Ursula von der Leyen è presidente della Commissione europea dal 2019
Ursula von der Leyen è presidente della Commissione europea dal 2019 Diritti d'autore AP Photo/Andy Wong
Diritti d'autore AP Photo/Andy Wong
Di Alice Tidey
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Più di 200 organizzazioni non governative scrivono alla presidente della Commissione Ursula von der Leyen: la legislazione potrebbe minare la pretesa europea di difendere i diritti umani nel mondo

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Una legge sulle interferenze straniere, ancora in fase di elaborazione da parte della Commissione europea, ha suscitato critiche da parte di numerose organizzazioni non governative.

Oltre 200 entità, tra cui Transparency International EU, Human Rights Watch e Amnesty International hanno firmato una lettera indirizzata alla presidente Ursula von der Leyen, in cui si sottolineano le criticità del progetto: una legislazione che limita le attività di entità private estere all'interno del territorio europeo potrebbe essere lesiva dei diritti e valori che l'Ue promuove.

Tanto più che in casi recenti, come quello della Georgia, una legge sugli agenti stranieri ha provocato veementi reazioni da parte della società civile e le istituzioni comunitarie hanno accolto con favore la sua revoca.

In questo video, i punti principali della (futura) proposta legislativa e le critiche mosse dalle Ong.

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