Il fine è quello di aumentare le importazioni di gas naturale e sostenere l'espansione di un gasdotto
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, arriverà lunedi' a Baku per siglare un accordo sul gas con l'Azerbaigian, al fine di aumentare le importazioni di gas naturale e sostenere l'espansione di un gasdotto.
La bozza di un documento d'intesa, che deve essere approvata dai governi coinvolti e potrebbe ancora cambiare, fa parte delle manovre dell'Unione europea per ridurre la dipendenza dal gas russo in seguito alla guerra in Ucraina.
Per la Commissione, la cooperazione tra gli Stati membri è il modo migliore per far fronte alla carenza di gas causata dalla riduzione delle forniture di Mosca.
Il rapporto aggiunge inoltre che "l'accordo essenzialmente impegnerà l'Azerbaigian a fornire - e l'Europa ad acquistare - tutto il gas che può essere trasportato attraverso la rete di gasdotti".
Il gasdotto transadriatico, ultima tappa della rete di gasdotti del progetto denominato Corridoio meridionale del gas, l'anno scorso ha portato più di 8 miliardi di metri cubi di gas azero in Paesi europei, come l'Italia.
Il giornalista politico Nick Powell afferma che "un accordo per incrementare le importazioni di gas dell'Europa dall'Azerbaigian è imminente".
Per il commissario per l'energia Kadri Simson, atteso a Baku questo mese, l'Azerbaigian "si è fatto avanti, ha sostenuto l'Unione europea ed è un partner affidabile e fidato".