Il presidente del consiglio europeo in Ucraina per testimoniare la vicinanza della UE al paese sotto attacco
Il presidente del Consiglio europeo è in visita in Ucraina in una dimostrazione di sostegno alla nazione chee combatte per respingere l'invasione di Mosca, afferma che ci deve essere giustizia per le atrocità commesse dalle forze russe.
Charles Michel si è recato a Borodianka, un sobborgo di Kiev, più tardi in conferenza stampa congiunta ha detto: "Queste sono atrocità, sono crimini di guerra. Devono essere puniti, saranno puniti. I colpevoli dovranno pagare per quello che hanno fatto".
Mercoledì scorso, la Russia ha dichiarato di aver presentato all'Ucraina una bozza di documento che delinea le sue richieste nell'ambito dei colloqui di pace, affermando che la palla è ora nel campo di Kiev.
Zelenskyy, tuttavia, nega di aver ricevuto alcun documento del genere: "Dicono che la palla sia nel nostro campo, io giocavo molto bene a calcio in tempo di pace. E lì ci sono delle regole. Giocano due squadre con una palla. Mi sembra che i russi stiano giocando a calcio da soli”.
Nel frattempo, il Cremlino ha ordinato una revisione della posizione di Mosca all'interno dell'Organizzazione mondiale del commercio per contrastare le sanzioni a suo dire illegali imposte dalla comunità internazionale.