I paesi dell'Europa orientale lamentano la qualità inferiore degli stessi prodotti venduti nei paesi dell'ovest
Basta con i doppi standard nella qualità del cibo fra Europa dell’est e dell’ovest. Il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker, al termine di un incontro con il primo ministro slovacco Robert Fico, ne ha appoggiato le rimostranze.
“Il popolo slovacco, i consumatori slovacchi – ha detto Juncker – hanno il diritto assoluto di avere prodotti della stessa qualità che nei paesi dell’est. Non stiamo prendendo quest’argomento alla leggera. È un argomento in cui dobbiamo provare in quanto Commissione, in quanto Unione europea, che in Europa non ci sono cittadini di serie B. Tutti i cittadini godono di uguali diritti perché hanno uguale dignità”.
La questione viene sollevata regolarmente dagli eurodeputati dei paesi entrati più di recente nell’Unione: prodotti alimentari venduti da multinazionali nei paesi dell’Europa orientale contengono ingredienti diversi, di qualità inferiore, rispetto a prodotti venduti, con lo stesso nome, nei paesi dell’ovest.