Un piccolo passo avanti verso l’adozione della tassa sulle transazioni finanziarie, piu’ nota come Tobin tax. Dopo anni di dibattito a Bruxelles
Un piccolo passo avanti verso l’adozione della tassa sulle transazioni finanziarie, piu’ nota come Tobin tax. Dopo anni di dibattito a Bruxelles dieci ministri della zona euro hanno trovato un primo accordo sulla base imponibile, che include azioni e prodotti derivati, mentre permangono divergenze sul tasso da applicare, come spiega il ministro delle finanze austriaco Hans-Jörg Schelling:
“Ci sono molte questioni rimaste aperte. Fino a quando non saranno chiarite, non si potrà applicare la tassa. L’obiettivo è di raggiungere un accordo su tutte queste questioni aperte nella prima metà del prossimo anno, in seguito ogni stato potrà decidere se andare avanti o meno”.
Tobin tax: accordo a dieci sui principi https://t.co/3A40yro1kE
— Ansa it (@ansa_it) 8 Dicembre 2015
Anche l’Italia partecipa a questo primo accordo. “E’ un buon risultato”, ha commentato il ministro Pier Carlo Padoan.
L’Estonia tuttavia ha deciso di chiamarsi fuori dall’intesa, un po’ all’‘ultimo minuto.
La tassa sulle transazioni finanziarie potrebbe raccogliere, secondo la proposta della Commissione europea fino 35 miliardi di euro da destinare alla lotta al cambiamento climatico o a finanziare progetti europei.