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Un ragazzo di 14 anni confessa di aver appiccato diversi incendi in Portogallo

Incendio in Portogallo
Incendio in Portogallo Diritti d'autore  Bruno Fonseca/AP
Diritti d'autore Bruno Fonseca/AP
Di Lina Ferreira
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Secondo la polizia giudiziaria, l'adolescente avrebbe agito per rabbia e frustrazione causate dagli scarsi risultati scolastici e dalla difficoltà a socializzare

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Un 14enne portoghese ha confessato di aver appiccato diversi incendi nel suo Paese. Secondo la polizia, avrebbe agito per rabbia e frustrazione causate dalle difficoltà a socializzare.

L'adolescente viveva a Seidões, nel comune di Fafe situato nel nord del Portogallo. Qui si recava in aree forestali, spesso in scooter, e accendeva i roghi con dei fiammiferi.

La polizia giudiziaria portoghese ritiene che il giovane sia l'autore di diversi incendi a Seidões, Ardegão e Arnozela, tutte località vicina al suo luogo di residenza.

"Il minore potrebbe aver agito per rabbia e frustrazione, dato il suo scarso rendimento scolastico e l'evidente precarietà delle sue relazioni sociali", afferma la polizia in un comunicato, che non esclude la possibilità che siano coinvolte altre persone.

Sono stati i ricorrenti incendi nella zona a far scattare le indagini.

"Durante il periodo estivo, queste zone sono state sistematicamente devastate da incendi boschivi, a volte su base giornaliera, causando preoccupazione tra la popolazione locale e consumando diversi ettari di foresta", aggiunge il comunicato.

Al 20 agosto, la Polizia giudiziaria aveva già arrestato 52 persone sospettate di incendio doloso. I dati, elaborati dall'agenzia di stampa Lusa, mostrano anche che la maggior parte degli arresti è stata effettuata nel mese di agosto.

Nell'ultima settimana gli incendi in Portogallo sono diminuiti

Negli ultimi giorni, gli incendi sembrano aver dato una tregua ai vigili del fuoco e alla popolazione portoghese. I dati di venerdì mattina hanno contato 97 incendi, quasi tutti sono in fase calante e di spegnimento.

L'incendio nella frazione di Rebordelo, nel comune di Vinhais (nord-est del Paese), è l'unico ancora attivo. All'inizio della mattinata sono stati mobilitati più di 400 vigili del fuoco, 140 veicoli e sei mezzi aerei.

Il rogo, iniziato martedì mattina, ha tre fronti attivi, uno dei quali è di difficile accesso. Per il resto, l'incendio ha "gran parte del suo perimetro sotto controllo", secondo le dichiarazioni rilasciate dalla protezione civile portoghese.

L'abbassamento delle temperature nell'ultima settimana ha aiutato a ridurre l'impatto degli incendi nel Paese.

Tuttavia, l'Istituto portoghese per il mare e l'atmosfera ha rinnovato il grado di rischio massimo o molto elevato di incendio per le aree interne e per il sud del Portogallo.

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