Un vigile del fuoco è morto domenica in seguito a un incidente stradale mentre si recava a combattere un incendio a Fundão. Questo lunedì più di duemila operatori a terra stanno lottando contro cinque incendi importanti, con il governo che ha esteso l'allerta fino a martedì
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Nel Portogallo continentale sono in corso cinque incendi boschivi di grandi dimensioni, oltre a numerosi altri roghi minori o in via di spegnimento, come si apprende sul sito web della Protezione civile portoghese, continuamente aggiornato. Quasi quattromila vigili del fuoco stanno combattendo le fiamme da terra.
L'incendio che ha avuto inizio a Piódão, nel comune di Arganil, la scorsa settimana e si è propagato ai comuni limitrofi continua a essere quello con il maggior numero di risorse sul campo, con più di mille operatori impegnati a domare le fiamme.
La situazione nel comune di Sabugal, nel distretto di Guarda, è peggiorata domenica, con la gente che cercava di aiutare i vigili del fuoco a combattere le fiamme. Il sindaco lamenta la mancanza di risorse. Alle 6.30 del mattino sul posto erano attivi quasi 300 vigili del fuoco.
L'incendio scoppiato venerdì a Freixo de Espada a Cinta, nel cuore del Parco Naturale Internazionale del Douro, ha iniziato a cedere il passo ai vigili del fuoco dopo una difficile lotta, con le fiamme che minacciavano le città di Mós e Carviçais, a Torre de Moncorvo. il rogo è però lontano dall'essere spento, con ancora più di trecento vigili del fuoco mobilitati.
Nel comune di Tarouca, nella sottoregione del Douro del distretto di Viseu, un incendio sta mobilitando più di duecento operatori. A Mirandela,** Terras de Trás-os-Montes, più di cento vigili del fuoco stanno combattendo le fiamme.
L'incendio nella catena montuosa di Lousã è entrato nella fase successiva. Nelle ultime ore ci sono stati alcuni focolai sul fronte di Góis, ma la Protezione civile afferma che l'incendio è in fase di risoluzione. Più di trecento operatori e cento veicoli rimangono sul terreno per evitare che le fiamme si riaccendano.
L'incendio a Sátão e Trancoso, che ha interessato undici comuni, è stato contenuto nella notte.
Vigile del fuoco muore a Covilhã
Un vigile del fuoco è morto in seguito a un incidente stradale nel villaggio di São Francisco de Assis, Covilhã, mentre si recava a combattere un incendio a Fundão domenica. Altre quattro persone sono rimaste ferite.
Il municipio di Covilhã ha pianto la morte del vigile del fuoco e ha decretato tre giorni di lutto municipale. Anche il primo ministro portoghese Luís Montenegro ha espresso il suo dolore per la morte del vigile del fuoco, così come il presidente della Repubblica, che ha trasmesso le sue più sentite condoglianze al comandante della caserma dei pompieri e al sindaco di Covilhã, chiedendo loro di inviare un messaggio alla famiglia in lutto e alle famiglie dei feriti.
Finora ci sono state due vittime a causa degli incendi, dopo che un ex sindaco e candidato alla frazione di Vila Franca de Desão è stato trovato morto mentre lottava contro le fiamme nel distretto di Guarda.
Il governo prolunga lo stato di allerta
Il governo ha deciso di prolungare lo stato di allerta nel Paese per altre 48 ore, alla luce delle condizioni meteorologiche avverse per combattere le fiamme. "Ci sono ancora difficoltà, ci sono ancora condizioni molto sfavorevoli", ha dichiarato la ministra degli Affari Interni, Maria Lúcia Amaral.
Lunedì dovrebbero arrivare aerei dalla Svezia nell'ambito del Meccanismo europeo di protezione civile, attivato dal Portogallo venerdì scorso.
Gran parte del Portogallo rimane a rischio massimo o molto elevato di incendio, soprattutto nel nord e nel centro del Paese, devastato da settimane di molteplici incendi boschivi.
Le fiamme hanno già consumato più di 172mila ettari di terreno, con una superficie bruciata quest'anno 17 volte superiore a quella dell'anno scorso.