Gli scienziati sostengono che questa dieta è la migliore per sostenere biodiversità e sicurezza alimentare

Fortunatamente, la dieta più favorevole alla biodiversità e alla sicurezza alimentare è quella che probabilmente conoscete già.
Fortunatamente, la dieta più favorevole alla biodiversità e alla sicurezza alimentare è quella che probabilmente conoscete già. Diritti d'autore Brooke Lark
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Di Rebecca Ann Hughes
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Questo articolo è stato pubblicato originariamente in inglese

La popolazione mondiale dovrebbe raggiungere i 10,9 milioni di persone entro la fine del secolo

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La nostra scelta alimentare ha importanti conseguenze sull'ambiente e sui cambiamenti climatici.

Con la siccità e le malattie che minacciano i sistemi alimentari, è ancora più importante cercare di fare la differenza con ciò che mangiamo.

Fortunatamente, la dieta più favorevole alla biodiversità e alla sicurezza alimentare è quella mediterranea, che probabilmente già conoscete.

Secondo uno studio pubblicato il mese scorso, infatti, seguire questa dieta può combattere "il doppio onere del cambiamento climatico e delle malattie non trasmissibili".

In che modo le nostre scelte alimentari influiscono sull'ambiente?

Si prevede che la popolazione mondiale salirà a 10,9 miliardi entro la fine del secolo: secondo le stime dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (Fao), la produzione alimentare dovrà aumentare di quasi il 50% per soddisfare la domanda.

Ciò rischia di ostacolare la crescita sostenibile e mettere sotto pressione le risorse naturali.

Gli attuali sistemi agricoli e alimentari sono "considerati uno dei principali fattori di degrado ambientale e di cambiamento climatico", secondo un nuovo studio pubblicato su Advances in Nutrition.

Gli scienziati greci, autori dello studio, aggiungono che la produzione agricola occupa circa il 40% del territorio globale. 

Il bestiame e la coltivazione di alimenti per il bestiame rappresentano il 75% di tutta la produzione agricola.

Pertanto, l'uso di irrigazione, fertilizzanti e pesticidi potrebbe causare l'esaurimento delle risorse naturali e il degrado ambientale, affermano i ricercatori.

Inoltre, la produzione alimentare costituisce il principale consumatore di acqua dolce e rappresenta sino al 30% delle emissioni globali di gas serra.

Qual è la dieta migliore per l'ambiente?

In risposta a questa situazione critica, lo studio ha esaminato i benefici relativi di diverse diete per lo sviluppo sostenibile e la sicurezza alimentare.

Gli scienziati, provenienti da diverse università e istituzioni greche, hanno confrontato la dieta mediterranea con le diete "di tipo occidentale" di Belgio, Svizzera, Germania, Austria, Danimarca e Svezia.

La ricerca ha concluso che la dieta mediterranea è la migliore per il nostro pianeta. Utilizzata in Paesi come l'Italia, Cipro e la Grecia, è risultata essere la più favorevole per la biodiversità e la diversità delle piante alimentari.

La dieta mediterranea è la migliore per la biodiversità

La dieta mediterranea è ricca di alimenti di origine vegetale come verdura, frutta e cereali, anche se presenta molte variazioni tra i vari Paesi: inoltre, è generalmente povera di prodotti animali.

Ciò significa che presenta vantaggi per la nostra salute, come la riduzione del rischio di malattie croniche, oltre ad avere un basso impatto ambientale.

Lo studio ha dimostrato che la biodiversità agricola e la diversità delle varietà e delle specie di piante alimentari sono più elevate nella dieta mediterranea rispetto ai modelli alimentari di tipo occidentale.

I ricercatori hanno anche scoperto che questa dieta "è associata a minori emissioni di gas serra, consumo di acqua, uso del suolo e fabbisogno energetico".

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La dieta occidentale - che secondo gli scienziati contiene molta carne, latticini e alimenti trasformati - si basa su metodi di produzione agricola che "danneggiano gli ecosistemi, aumentano l'uso di combustibili fossili e le emissioni di gas serra".

Lo studio conclude che l'adozione della dieta mediterranea potrebbe contribuire a creare un ambiente più ricco di biodiversità e a ridurre la pressione sulle risorse naturali.

Come seguire la dieta mediterranea

Per seguire una dieta mediterranea, è necessario che frutta e verdura siano gli alimenti principali, insieme a cereali integrali come avena, riso integrale e pane integrale.

I legumi come i fagioli, le lenticchie e i ceci sono un'ottima fonte di proteine, ma andrebbero anche inclusi grassi sani, come l'olio d'oliva e l'avocado.

Tra gli alimenti da ridurre ci sono le carni lavorate, come salsicce e hot dog, e i cereali raffinati come il pane bianco.

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La dieta mediterranea è anche povera di alimenti altamente trasformati, come i piatti pronti, e di prodotti con zuccheri aggiunti, come le bevande gassate.

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