La missione permanente dell'Aiea a Chernobyl fa parte di un nuovo accordo, che prevede il dispiegamento continuo di esperti in tutte le centrali ucraine
Con la guerra in Ucraina un altro disastro nucleare e il possibile rilascio di sostanze radioattive sono una minaccia da scongiurare. Per questo motivo, l'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica ha istituito un presidio permanente presso il sito nucleare di Chernobyl.
La missione permanente dell'Aiea a Chernobyl fa parte di un nuovo accordo, che prevede il dispiegamento continuo di esperti in tutte le centrali ucraine, oltre a Zaporizhzhia, dove l'Aiea è presente da settembre.
"Questa è la mia sesta visita nel vostro Paese dall'inizio della guerra, che credo attesti di per sé l'impegno dell'Aiea e il mio personale per contribuire a garantire la sicurezza dell'intera infrastruttura nucleare in Ucraina" ha dichiarato Rafael Grossi, direttore generale dell'Agenzia delle Nazioni Unite.
L'azione comune a sostegno dell'attività dell'Aiea nel tweet del ministro degli Esteri, Antonio Tajani.
In corso anche una serie di consultazioni per l'istituzione di una "zona di protezione" intorno a Zaporizhzhia.
Sono 4 i siti nucleari in territorio ucraino, gestite dall'operatore Energoatom.
Chernobyl è il sito dell'incidente nucleare civile più grave della storia, avvenuto il 26 aprile del 1986, quando l’Ucraina era ancora Unione Sovietica.
La Russia ha occupato brevemente l'impianto all'inizio dell'invasione, alla fine di febbraio.
Sodddisfatto il ministro dell’Energia ucraino Herman Galushchenko: la presenza dei rappresentanti dell’organizzazione in tutte le centrali nucleari ucraine consentirà di “valutare dall’interno tutti i pericoli e le minacce alla sicurezza nucleare e radioattiva dovute alle azioni militari della Russia” ha detto.