L'arte contemporanea vi porta a Salamanca e a Liverpool. A Montpeiller si apre il festival del cinema del Mediterraneo
Le opere del Turner Prize a Liverpool
La Tate Modern espone le opere finaliste del Turner Prize, che dal 1984 viene assegnato ogni anno a un artista contemporaneo nato o residente nel Regno Unito.
Sono quattro i finalisti selezionati per questa 38a edizione del premio, che è uno dei più prestigiosi al mondo nel campo delle arti visive. Le opere spaziano dalla pittura tradizionale alla video e alla performance art. Tra loro verrà scelto a dicembre il vincitore.
A Salamanca gli studi sulla Sacra sindone si toccano con mano
Una delle cattedrali cattoliche più emblematiche della Spagna ospita un'esposizione dell'opera d'arte iperrealistica e volumetrica intitolata "L'uomo del mistero". L'esposizione è il risultato di 15 anni di ricerche sulla Sacra Sindone di Torino, la reliquia ritenuta il lenzuolo nel quale fu avvolto il corpo di Gesù dopo la sua morte. "L'uomo del mistero" è una scultura che rappresenta l'aspetto del corpo di Gesù dopo la crocifissione, ricostruita dagli studi sulla Sindone di Torino.
"Ciak... si rigira" a Montpeiller
Ogni anno, a Montpellier, nel sud della Francia, si incontrano tutti i cinema della regione mediterranea, dalla Spagna alla Grecia, passando per Tunisia, Israele e Palestina.
Per la prima volta, a presiedere la giuria di Festival del cinema mediterraneo di Montpellier sarà una coppia: l'attrice Rachida Brakni, insieme al suo compagno, l'ex calciatore ora attore Eric Cantona. L'incontro annuale delle migliori produzioni dell'anno su aprirà con il film del regista italiano Emanuele Crialese L'immensità, interpretato da Penelope Cruz.