Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Quanto costa l'iPhone in Europa: i divari di prezzo e qual è il Paese più caro al mondo

I prezzi degli iPhone variano in modo significativo sia a livello globale che europeo.
I prezzi degli iPhone variano in modo significativo sia a livello globale che europeo. Diritti d'autore  Copyright 2024 The Associated Press. All rights reserved
Diritti d'autore Copyright 2024 The Associated Press. All rights reserved
Di Servet Yanatma
Pubblicato il
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button

I prezzi degli iPhone variano in modo significativo sia a livello globale che europeo, a causa delle differenze nelle tasse. La Turchia ha il prezzo più alto al mondo, mentre i Paesi nordici hanno i costi per un'iPhone 16 più alti all'interno dell'Ue

PUBBLICITÀ

Quanto varia il prezzo di un iPhone in Europa, da un Paese all'altro? Le aliquote Iva, le tasse di importazione e i cambi delle valute rispetto al dollaro, infatti, cambiano in tutta Europa, così come più in generale i costi al dettaglio dei cellulari.

Se lasciamo però da parte la Turchia, le differenze in Europa non sono così ampie come in altre parti del mondo. A meno di considerare le retribuzioni orarie.

Quindi, quante ore di lavoro devono fare gli europei per potersi permettere un iPhone? E come si collocano i prezzi dei cellulari di Apple in Europa rispetto a quelli nel resto del mondo, compresi gli Stati Uniti?

Un rapporto del Deutsche Bank Research Institute, intitolato Mapping the World's Prices, confronta i prezzi dell'iPhone 16 Pro (128GB) in 41 Paesi/mercati. Più della metà dei mercati analizzati si trova in Europa.

Il Paese in cui l'iPhone costa di più è la Turchia

I prezzi dell'iPhone 16 Pro (128GB) variano da circa 903 euro in Corea del Sud ai circa 1854 euro in Turchia, il più alto a livello globale. All'interno dell'Ue, i prezzi variano da 1107 euro in Grecia a 1231 euro in Svezia.

Brasile (1559 euro) ed Egitto (1296 euro) seguono la Turchia in cima alla classifica dei prezzi degli iPhone.

"Non fate cadere o perdete il vostro iPhone in Turchia, Brasile, Egitto, India o nei Paesi nordici. La sostituzione potrebbe costare dal 30 al 100 per cento in più rispetto agli Stati Uniti", avverte dunque il rapporto.

I Paesi nordici in cima alla lista all'interno dell'Ue

Dopo la Svezia, dove l'iPhone 16 Pro è il più costoso in Europa con un cartellino da 1231 euro, seguono la Danimarca (1188 euro) e la Finlandia (1175 euro), mentre la Norvegia, che non fa parte dell'Ue, lo vende a 1182 euro.

Secondo il rapporto, l'Iva in questi Paesi è di circa il 25 per cento, rispetto al 20 per cento di molte altre nazioni europee.

La maggior parte dei Paesi dell'Europa occidentale si concentra intorno a 1145-1170 euro. Tra questi figurano il Portogallo (1166 euro), l'Italia e l'Irlanda (entrambi 1157 euro), oltre a Francia, Belgio e Paesi Bassi (tutti 1147 euro).

Svizzera e Regno Unito hanno i prezzi più bassi per gli iPhone

Tra le cinque maggiori economie europee, il Regno Unito offre l'iPhone 16 Pro più economico a 1095 euro, seguito da Germania (1119 euro) e Spagna (1138 euro).

La Svizzera, che non fa parte dell'Ue, ha il prezzo dell'iPhone 16 Pro più basso d'Europa, con 1045 euro.

La Corea del Sud è l'unico Paese più economico degli Usa

Nell'elenco, la Corea del Sud è l'unico Paese in cui l'iPhone 16 Pro è più economico che negli Stati Uniti, con un prezzo di 903 euro rispetto a 917 euro (1079 dollari) del mercato Usa.

Diversi Paesi asiatici e arabi offrono prezzi più bassi rispetto a molti Paesi occidentali. Ad esempio, l'iPhone 16 Pro costa 1226 euro in Arabia Saudita e 1170 euro negli Emirati Arabi Uniti. In Giappone, Cina e Tailandia i prezzi sono addirittura inferiori a quelli dei Paesi del Golfo.

L'iPhone Price Index, che fissa a 100 il prezzo dell'iPhone 16 Pro negli Stati Uniti, mostra quanto costa di più o di meno il dispositivo in altri Paesi rispetto agli Stati Uniti.

La Turchia è l'unico Paese in cui l'iPhone 16 Pro costa più del doppio rispetto agli Stati Uniti, con un punteggio dell'indice pari a 202. In Svezia i prezzi dell'iPhone sono più cari del 34 per cento rispetto agli Stati Uniti, mentre nel Regno Unito sono più alti del 19 per cento.

Nella maggior parte dei Paesi dell'Ue, l'iPhone 16 Pro ha un prezzo superiore di circa il 25 per cento rispetto agli Stati Uniti.

Perché la Turchia è un'anomalia nei prezzi degli iPhone?

La Turchia impone una tassa speciale sul consumo (Ötv) del 50 per cento sugli smartphone, oltre all'Iva e ad altre tasse. L'insieme di queste tasse fa lievitare notevolmente il prezzo di vendita al dettaglio, rendendo la Turchia il Paese più costoso per l'acquisto di un iPhone 16 Pro nella lista.

Secondo un post sui social media dell'esperto fiscale Ozan Bingöl, diverse tasse e imposte gonfiano notevolmente il prezzo di un iPhone in Turchia.

Oltre alla Ötv, il ministero della Cultura applica una tassa dell'1 per cento sul prezzo base, poi c'è una tassa del 12 per cento per sostenere l'emittente pubblica Trt. Infine, viene applicata un'Iva del 20 per cento sull'intero importo, comprese tutte le imposte precedenti, non solo il telefono.

Nell'esempio di Bingöl del marzo 2024, il prezzo base (ante imposte) di un iPhone era di 53040 lire turche, ma dopo tutte le imposte e le tasse, il prezzo finale al dettaglio raggiungeva le 107999 lire, più del doppio del prezzo originale.

Ciò riflette un'aliquota fiscale effettiva totale del 103,4 per cento. Questo dato è in linea con l'indice dei prezzi dell'iPhone del 202 per cento rispetto agli Stati Uniti.

Il divario di accessibilità aumenta con il reddito

Naturalmente, il prezzo al dettaglio di un iPhone, tasse incluse, non riflette il livello di accessibilità per i consumatori. L'accessibilità dipende dai livelli di reddito, che variano notevolmente in Europa.

Ad esempio, l'iPhone Index 2024 di Picodi.com stima quanti giorni deve lavorare una persona media per potersi permettere un iPhone 16 Pro. I risultati vanno da soli 4 giorni in Svizzera a 72,9 giorni in Turchia. All'interno dell'Ue, il range va dai 6,1 giorni del Lussemburgo ai 26,6 giorni della Grecia.

Le retribuzioni orarie e i livelli salariali evidenziano ulteriormente queste disparità. Secondo Eurostat, nel 2024 la retribuzione oraria media nell'Ue era di 25,20 euro, con una forbice che andava dai 9,20 euro della Bulgaria ai 48,40 euro del Lussemburgo, con la Danimarca a 43,60 euro.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

Ferrero acquista Kellogg's per 3,1 miliardi di dollari: Nutella e cereali ora nello stesso gruppo

Gli iPhone potrebbero diventare più cari del 40% a causa dei dazi di Trump

Commissione europea, Apple deve garantire l'interoperabilità dell'iPhone