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Ferrero acquista Kellogg's per 3,1 miliardi di dollari: Nutella e cereali ora nello stesso gruppo

Scatole di cereali Kellogg's Chocolate Frosted Flakes sono esposte in un mercato di Pittsburgh. 8 agosto 2018.
Scatole di cereali Kellogg's Chocolate Frosted Flakes sono esposte in un mercato di Pittsburgh. 8 agosto 2018. Diritti d'autore  AP/Gene J. Puskar
Diritti d'autore AP/Gene J. Puskar
Di Eleanor Butler
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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L'accordo da oltre tre miliardi di dollari consentirà al colosso dolciario piemontese di insediarsi nel mercato statunitense dei cereali

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Ferrero ha raggiunto un accordo per acquistare WK Kellogg, l'azienda statunitense di cereali meglio conosciuta come Kellogg's, per 23 dollari per azione in contanti, per un valore aziendale complessivo di 3,1 miliardi di dollari rispetto a un valore di mercato di 1,5 miliardi di dollari.

"L'acquisizione fa parte del piano di crescita strategica di Ferrero. È un altro capitolo della comprovata strategia di Ferrero di acquisire, investire e far crescere marchi iconici, continuando a migliorare la presenza complessiva e l'offerta di prodotti in Nord America", si legge in una nota.

Kellogg's, considerato da molti il creatore originale dei cornflakes, include marchi come Foot Loops, Rice Krispies e Krave, molto popolari in tutto il mondo. "Questa è più di una semplice acquisizione: rappresenta l'unione di due aziende con un'importante tradizione a generazioni di consumatori fedeli", ha detto Giovanni Ferrero, presidente esecutivo del gruppo Ferrero, dando il benvenuto all'azienda.

La notizia di un accordo imminente era stata data per la prima volta dal Wall Street Journal mercoledì e aveva fatto balzare del 3,49 per cento il titolo WK Kellogg nella sessione di Wall Street. Nelle contrattazioni notturne di giovedì mattina il titolo segnava un +60 per cento, con le azioni a 27,87 dollari ciascuna.

Fino alla chiusura di mercoledì il titolo della società era sceso del 2,7 per cento quest'anno.

Ferrero prova a rilanciare Kellogg's nel rinnovato mercato Usa

L'accordo potrebbe consentire a Ferrero di stabilire un punto d'appoggio nel mercato statunitense e di concentrarsi su offerte più salutari, in seguito al cambiamento delle abitudini dei consumatori.

Le aziende dolciarie hanno subito il contraccolpo dall'aumentato uso di farmaci legati alla perdita di peso, ma anche dalla pressione del movimento "Make America Healthy Again", che si batte per ridurre i coloranti artificiali nei cereali.

Negli ultimi anni Ferrero si è espansa, acquisendo le attività dolciarie di Nestlé e una serie di altri produttori del settore.

L'azienda piemontese, fondata ad Alba dai fratelli Pietro e Giovanni Ferrero nel 1946, che già controlla Nutella, Thorntons, Kinder e Tic Tac, è ancora di proprietà della famiglia.

I risultati di Kellogg's sono stati scarsi negli ultimi anni, dopo la separazione dalla sua società madre, Kellanova, avvenuta nel 2023, e ora deve fare i conti con più di 500 milioni di dollari di debiti.

Anche Kellanova sta facendo parlare di sé. L'azienda, che possiede marchi come Pop-Tarts e Pringles, è stata acquistata da Mars per 36 miliardi di dollari, un'operazione che ora è oggetto di un'indagine antitrust da parte delle autorità di regolamentazione europee.

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