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Grecia, il porto del Pireo si attrezza contro la crisi climatica: misure anti-inondazione

Il rapporto "Special Study on Climate Change Shielding and Adaptation for the Port of Piraeus" è stato preparato dall'Accademia di Atene.
Il rapporto "Special Study on Climate Change Shielding and Adaptation for the Port of Piraeus" è stato preparato dall'Accademia di Atene. Diritti d'autore  euronews hellas
Diritti d'autore euronews hellas
Di Symela Touchtidou & κάμερα: Γιάννης Δόλας
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Il porto del Pireo adotta misure di adattamento climatico: taglio delle emissioni, elettrificazione navale e fotovoltaico per garantire la continuità operativa nonostante eventi meteorologici estremi

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In Grecia, il porto del Pireo - uno dei principali hub logistici del Mediterraneo - si attrezza per affrontare l’emergenza climatica che minaccia direttamente le sue infrastrutture e le sue operazioni.

La gestione dell’Autorità portuale del Pireo (Ppa) ha avviato una serie di azioni concrete per garantire la continuità del trasporto marittimo di milioni di container e passeggeri all’anno, nonostante l’aumento degli eventi meteorologici estremi.

Un piano d’azione per emissioni zero e infrastrutture verdi

Panagiotis Tsonis, vice direttore generale della Ppa, ha illustrato le misure già in fase di attuazione: un piano per ridurre le emissioni di gas serra, studi avanzati per l’elettrificazione delle navi e la costruzione di infrastrutture per l’energia rinnovabile.

Tra queste, spiccano le stazioni fotovoltaiche che ridurranno la dipendenza da fonti fossili. Tsonis ha anche sottolineato che questi interventi sono allineati con i nuovi obblighi imposti dalla direttiva Csrd dell’Unione europea, come evidenziato nel Rapporto annuale di sostenibilità dell’ente.

Ondata di calore e rischio inondazioni: le due grandi minacce

Secondo lo "Studio speciale sulla resilienza e l’adattamento ai cambiamenti climatici per il porto del Pireo", redatto dall’Accademia di Atene, le due principali minacce per il futuro del porto sono rappresentate dal prolungarsi delle ondate di calore e dall’intensificarsi delle precipitazioni, che pur essendo meno frequenti saranno molto più violente, aumentando il rischio di inondazioni.

Ioannis Kapsomenakis, ricercatore del Centro di climatologia dell’Accademia di Atene, ha spiegato che le temperature elevate metteranno sotto pressione la salute dei lavoratori, dei professionisti e dei passeggeri, accrescendo anche la domanda energetica. Christos Zerefos, segretario generale dell’Accademia, ha lanciato l’allarme sui costi potenzialmente miliardari che l’inazione climatica potrebbe comportare per i porti se non si adotteranno misure di protezione e adattamento in tempi rapidi.

Un modello per il Mediterraneo nella transizione ecologica

L’obiettivo strategico dell’Autorità portuale del Pireo è trasformare il porto in un punto di riferimento per l’intera regione del Mediterraneo nella lotta contro i cambiamenti climatici. Un impegno che non si limita alla mitigazione delle emissioni, ma che punta anche a rendere l’intero ecosistema portuale più resiliente, efficiente e sostenibile.

Il Rapporto Ambientale 2024 dell’Organizzazione europea dei Porti marittimi (Espo) conferma la portata della sfida: il 64 per cento dei porti europei sta già affrontando problemi operativi causati dall’innalzamento del livello del mare e dall’aumento della frequenza di eventi climatici estremi. Dal 2022, la crisi climatica è diventata la preoccupazione principale per i porti del continente, spingendo gli operatori a pianificare interventi a lungo termine per garantire continuità e sicurezza.

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