L'elenco dei prodotti statunitensi che saranno colpiti da dazi doganali del 25 per cento a partire dal 15 aprile include il succo d'arancia e il caffè. Fuori dalla lista il Bourbon su pressione di Italia e Francia
L'elenco dei prodotti statunitensi che saranno colpiti dai dazi europei è il risultato di un processo di consultazione con gli Stati membri e l'industria, ed è stato concepito con l'obiettivo di evitare le ritorsioni più dannose per l'economia europea.
Gli Stati europei voteranno mercoledì pomeriggio l'imposizione di tariffe doganali fino al 25 per cento in risposta ai dazi statunitensi della stessa aliquota su alluminio e acciaio, entrate in vigore il 12 marzo.
L'elenco, che di recente è stato oggetto di un'intensa attività di lobby industriale e nazionale, comprende imbarcazioni, caffè, rame, ferro, pollame vivo, motociclette, succo d'arancia, acciaio, soia e yacht. Sono elencati circa 1680 codici, ognuno dei quali si riferisce a una categoria di prodotti.
Il Bourbon non è stato incluso nella lista dopo che Francia e Italia hanno esercitato pressioni sulla Commissione. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha minacciato di imporre tariffe del 200 per cento su vino e alcolici se il whisky statunitense fosse stato tassato.
Secondo un diplomatico dell'Ue, l'elenco rappresenta un "attento mix" di prodotti, redatto tenendo conto della possibilità di una risposta da parte degli Stati Uniti contro settori dell'economia dell'Ue.
Una volta approvate, le tariffe doganali entreranno in vigore tra il 15 aprile e l'1 dicembre.
Nel frattempo, la Commissione sta lavorando con gli Stati membri a una seconda manovra, per rispondere ai dazi statunitensi del 25 per cento sulle automobili, e a quelli del 20 annunciati la settimana scorsa dalla Casa Bianca sulle importazioni dall'Unione.
Martedì la Commissione ha ribadito di non voler rispondere con altre tariffe doganali, invitando alla distensione e sperando di fare progressi nei negoziati con l'amministrazione statunitense.